
Le tue piante stentano a diventare rigogliose ma non sai veramente da dove cominciare? La risposta più ovvia ti sembra essere di correre a comprare dei buoni fertilizzanti dal fioraio o da un vivaio. Questo senz’altro è un passaggio giusto da fare, ma perché non provare prima a risolvere il problema in casa? Forse non lo sai ma tre potentissimi e utilissimi fertilizzanti naturali che puoi utilizzare sono già presenti nella tua casa.
Versiamo un bicchiere d’acqua (circa 250 ml) sui fondi di un caffè in una ciotola trasparente. Mescoliamo per bene e poi lasciamo in infusione per 24/48 ore. Poi filtriamo il composto con un colino a maglia stretta e diluiamo la soluzione in 1,5 litri d'acqua direttamente dentro l'innaffiatoio. Mescoliamo con un cucchiaio e poi usiamo per innaffiare le nostre piante ma versando l'acqua nel terreno, non sulle foglie.
Riduciamo in briciole i gusci di 4 uova (possiamo anche aiutarci con un mortaio e il pestello oppure con un matterello dopo averli messi tra due fogli di giornale). Mettiamo i gusci sbriciolati in una tazza, aggiungiamo 4 cucchiai d’aceto e mescoliamo (vedremo formarsi della schiuma). Aggiungiamo un bicchiere d’acqua e lasciamo riposare per qualche ora. Diluiamo questa soluzione in 2,5 litri d’acqua per bagnare il terreno delle piante acidofile (mi raccomando la diluizione: c’è l’aceto!).
Per acqua di risciacquo del riso intendiamo quella del riso che si utilizza per preparare il sushi (come quando si fa il sushi, il pilaf o un riso bianco di accompagnamento a piatti asiatici). Mettiamo il riso sushi in ammollo e scuotiamolo in una ciotola trasparente per farne uscire l'amido. Poi scoliamo conservando l'acqua e togliendo il riso. Ora possiamo utilizzare questa acqua di cottura per innaffiare le piante della nostra casa senza dover comprare altri prodotti!