Flavio Briatore torna a parlare del suo rapporto con Elisabetta Gregoraci e della vita familiare con il figlio Nathan Falco. In una recente intervista, l’imprenditore ha chiarito di non avere alcuna possibilità di tornare con la showgirl, pur definendola il grande amore della sua vita. A far discutere è anche la confessione sulla paghetta mensile del figlio: 500 euro, una cifra che lui stesso ammette essere difficile da gestire senza il rischio di viziarlo.
Flavio Briatore ed Elisabetta Gregoraci: un amore che non tornerà
Briatore ed Elisabetta Gregoraci hanno condiviso una lunga storia d’amore, coronata nel 2010 dalla nascita di Nathan Falco. Nonostante la separazione ufficializzata nel 2017, i due hanno mantenuto un rapporto civile e sereno, soprattutto per il bene del figlio.
L’imprenditore ha però ribadito che non ci sarà mai un ritorno di fiamma: “Non saremo mai più una coppia, ma Elisabetta è stata il più grande amore della mia vita”. Un’affermazione che testimonia il rispetto reciproco e l’importanza di quel legame, pur non traducendosi in una nuova relazione sentimentale.
Un figlio cresciuto tra affetto e privilegi
Nathan Falco, oggi adolescente, vive un’infanzia particolare, divisa tra l’affetto dei genitori e i comfort che derivano dallo stile di vita della famiglia. Briatore ha raccontato di aver stabilito per lui una paghetta mensile di 500 euro, consapevole che possa sembrare una cifra elevata: “Difficile non viziarlo”, ha ammesso, spiegando che crescere un ragazzo in un contesto di agio economico comporta sfide diverse rispetto a quelle comuni.
La scelta, secondo Briatore, non è legata a un eccesso di generosità, ma a un modo per responsabilizzare il figlio sul valore del denaro.
Una famiglia unita nonostante la separazione
Pur non essendo più una coppia, Briatore e Gregoraci hanno trovato un equilibrio che mette al centro il benessere del figlio. La showgirl ha più volte sottolineato la volontà di mantenere un rapporto sereno con l’ex marito, e lo stesso Briatore conferma di apprezzare questa sintonia.
Il loro esempio rappresenta un caso di separazione gestita con maturità, dove le divergenze di coppia non hanno compromesso il ruolo genitoriale.
La visione di Briatore sul futuro di Nathan
L’imprenditore è convinto che l’educazione di Nathan Falco debba essere improntata non solo sui privilegi, ma anche sulla consapevolezza. Briatore desidera che il figlio cresca con un senso di responsabilità, senza dare per scontate le opportunità che ha.
In più occasioni ha ribadito che, nonostante i vantaggi della sua condizione familiare, Nathan dovrà imparare a cavarsela da solo, costruendo la propria strada.