Forse i girasoli non seguono la luce del sole come pensavamo: una nuova ricerca

L’eliotropismo, ovvero ciò che spinge i girasoli a seguire la luce, è stato oggetto di uno studio recente che ha svelato nuovi dettagli su come avviene questo sorprendente comportamento delle piante.
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Sara Polotti 25 Novembre 2023

I girasoli sono certamente tra i fiori più affascinanti e amati al mondo, e non solo per i loro colori e la loro magnificenza, e non solo perché i campi di girasoli acchiappino effettivamente l'occhio in maniera unica. Il fatto che seguano il sole durante il giorno e che di notte si girino verso est ha sempre incuriosito tutti, grandi e piccini.

Questa abilità è chiamata eliotropismo. Ma se fino a poco tempo fa si credeva che questo eliotropismo nel girasole fosse dettato da un processo comune a tutti i fiori – la molecola della fototropina che risponde alla luce blu – una nuova ricerca suggerisce che potrebbe trattarsi di un fenomeno completamente diverso, che renderebbe i girasoli ancora più unici nel mondo floreale.

Lo studio

Uno studio recentemente pubblicato su PLOS Biology, "Multiple light signaling pathways control solar tracking in sunflowers", condotto presso il College of Biological Sciences dell’UC Davis, ha cercato di capire meglio questo strano comportamento, in grado di girarsi verso il sole e addirittura di anticipare grazie al proprio ciclo circadiano il sorgere dell'alba in modo da accogliere gli insetti impollinatori al giusto orario. L'hanno fatto sotto controllo, confrontando i girasoli studiati in laboratorio con quelli che crescono naturalmente nel campo, alla luce diretta del sole.

I risultati sono davvero interessanti. Sembrerebbe che il modo in cui il girasole segue il sole potrebbe essere diverso da come le piante in generale reagiscono alla luce. Mentre nelle piante normali c'è una risposta alla luce blu, nei girasoli vi geni che si attivano proprio durante il processo che li fa girare verso il sole.

Non fototropismo alla luce blu, ma eliotropismo

Nel dettaglio, mentre nel fototropismo tradizionale si osserva una risposta ai raggi blu della luce del sole, nell'eliotropismo dei girasoli i pattern di espressione genica sono diversi e l'osservazione suggerisce un possibile coinvolgimento dei fotorecettori della luce rossa nel tracciamento solare. Ma questo non sembrerebbe necessario.

I ricercatori hanno infatti modificato la luce mentre le piante iniziavano a seguire il sole. Sorprendentemente, anche se toglievano la luce rossa o blu, le piante continuavano comunque a seguire il sole senza problemi.

I risultati

Sembra dunque che il modo in cui il girasole segue il sole non si fondi sul processo che finora si dava per certo. E anche se non è ancora del tutto chiaro cosa effettivamente spinga questi fiori a seguire la luce solare, parrebbe che si tratti di un fototropismo o eliotropismo comunque sconosciuto e non scontato come prima si credeva.

Non è banale: studi di questo genere aiutano a capire meglio il comportamento straordinario delle piante, aprendo la strada a ulteriori ricerche sull'interazione tra le piante e la luce solare.

Fonti| "Multiple light signaling pathways control solar tracking in sunflowers", pubblicato su PLOS Biology il 31 ottobre 2023