In una rivelazione intima e sincera, Francesca Pascale ha raccontato per la prima volta i dettagli della sua prima notte d’amore con Silvio Berlusconi, avvenuta nella residenza di Arcore. In un’intervista, la Pascale ha ripercorso quel momento con schiettezza e ironia, svelando il retroscena di un rapporto che, per anni, è stato al centro dell’attenzione mediatica.
“Ero io a desiderarlo”, ha dichiarato. “Mentre guardavamo la televisione, mi girai verso di lui e gli dissi: ‘Ti desidero’. A quel punto, lui mi guardò perplesso e mi disse: ‘Ma io potrei essere tuo nonno’”.
Il primo passo fu di Francesca: “Lo baciai io”
Pascale ha raccontato che fu lei a prendere l’iniziativa, rompendo ogni formalità e convenzione. Nonostante la differenza d’età – oltre quarant’anni – fu proprio quel momento a segnare l’inizio della loro storia sentimentale, durata quasi un decennio.
“Non mi lasciai incantare da lui, ma da ciò che rappresentava. Era un uomo potente, sì, ma anche fragile e sorprendente. Il suo sguardo, in quel momento, era spaesato, come se non si aspettasse che io potessi volere lui davvero”, ha detto Pascale.
Un legame discusso ma autentico
La relazione tra Francesca Pascale e Silvio Berlusconi è stata, per anni, oggetto di curiosità e speculazioni. Iniziata lontano dai riflettori e consolidata nel tempo, la storia ha fatto discutere per la differenza generazionale e per il contesto politico e mediatico in cui è maturata.
Ma, al di là dei commenti esterni, Pascale sottolinea come il loro legame fosse basato su una conoscenza profonda, che andava oltre l’immagine pubblica dell’ex premier.
“Non cercavo un ruolo. Cercavo un uomo, e l’ho trovato nel suo lato più umano”, ha aggiunto.
Una testimonianza fuori dagli schemi
Quella di Francesca Pascale è una testimonianza che rompe con i cliché e i pregiudizi, raccontando un amore nato in modo spontaneo e inaspettato. Il suo tono non è nostalgico, ma lucido, come chi guarda al passato con consapevolezza e senza rimpianti.
“Non sono mai stata la donna che aspettasse i gesti dell’altro. In quell’istante, presi la mia libertà e la mia scelta. Quella notte fu solo l’inizio di un percorso lungo e complesso, ma pieno di verità”, ha concluso.