Frutta imperfetta? Niente paura: è buona e fa bene

Le nostre scelte fanno la differenza, anche quando si tratta di frutta: sceglila anche se non sembra perfetta e non gettarla anche se già matura!

Agire contro lo spreco 

Scartare una pera dal banco del mercato perché troppo piccola, con una macchiolina o una leggera imperfezione è un gesto che riconduciamo al comprare “meglio”. Il report del 2022 dell'Osservatorio Waste Watcher ci mette però in guardia: in Italia viene buttata ancora tanta, troppa frutta considerata scarto e invece ancora buona e ricca di tutte le sue proprietà uniche e preziose. È infatti questo alimento, imprescindibile per ogni dieta sana ed equilibrata, a ricoprire la pole position dello spreco, insieme ai quasi 30 chili di cibo che ogni italiano relega all'umido in dodici mesi. Quello di evitare le imperfezioni naturali dei frutti è un gesto che ha un impatto economico e che si ripercuote negativamente anche sull'ambiente.

La frutta, perfetta sempre… con piccoli accorgimenti 

E se durante la spesa scegliamo solo la frutta più bella, una volta a casa spesso ce la dimentichiamo nel cesto… finché non matura quel tanto in più per farla sembrare ai nostri occhi imperfetta e non più gustosa. La frutta con la buccia un po' rugosa o il colore spento nasconde una polpa succosa e zuccherina, che non perde i suoi innumerevoli effetti benefici sulla salute! Un'azione, quella di sdoganare il valore dell'imperfezione, da abbracciare anche al supermercato. Non buttarla, quindi, ma impara a conservarla oppure trasformarla. Ci sono pochi e semplici gesti che ci possono aiutare a non sprecare: non lavare la frutta appena comprata, piuttosto riponila nello scomparto meno freddo del frigo dopo averlo rivestito di carta assorbente; in questo modo si eviterà un eccesso di umidità che potrebbe danneggiarla. Non tutta la frutta però ama stare in frigo, nel caso di agrumi, banane e ananas tienili al fresco in una zona ventilata della cucina. In ultimo, se qualche frutto è ancora acerbo, conservalo in un sacchetto di carta, meglio se insieme a una mela che lo aiuterà a maturare perfettamente! Ma se la frutta è un po' ammaccata può ancora dare il meglio di sé in una dolcissima confettura, l'epilogo perfetto per un frutto.

Un frutto, infinite possibilità

La frutta non dovrebbe mai mancare nelle nostre giornate. A colazione, merenda ma anche prima o dopo i pasti: mangiala quando più ti va e in tutte le sue forme, anche le più golose. Se la frutta ha la buccia imperfetta o è già matura perché non trasformarla in marmellata o in confettura tutta da spalmare? Le possibilità sono tantissime e non serve essere cuochi provetti e neanche ritagliarsi un intero pomeriggio per spignattare in cucina: con cameo Fruttapec bastano solo tre minuti per salvare pesche, lamponi, fragole, albicocche… e trasformarle in confettura dolce, brillante e perfetta per qualsiasi preparazione. Per una vita più green il piacere del fare in casa può contare su nuovi alleati e quello che una volta era un lavoro lungo, oggi diventa un meraviglioso regalo da fare a sé e all'ambiente! Così una pesca un po’ grinzosa o un po’ ammaccata diventa la farcitura di una buonissima crostata e la vaschetta di mirtilli già maturi… si trasforma in un vasetto da regalare a chi amiamo di più. Il messaggio allegato? “Dona alla frutta imperfetta un destino più dolce: io l'ho trasformata in confettura, tu goditi il gusto!” 

Sensi di Polpa

Scegliere bene quando si acquista significa lanciare un messaggio. Una volta a casa, la grande rivoluzione è imparare a non sprecare adottando delle buone abitudini quotidiane. Perché il rischio è di sprecare qualcosa di ancora buono per essere mangiato e per di più rinunciare anche al gusto, alle vitamine, ai minerali e alle fibre di cui invece la frutta è ricca sempre – anche quando imperfetta. Non solo riciclo, piuttosto upcycling: trasformare la frutta ammaccata o già matura in qualcosa di ancora più buono e gustoso. Lo sa bene cameo che con la sua iniziativa “Sensi di Polpa” ci invita ogni giorno a salvare più frutta possibile guardando oltre le apparenze. In più, cameo si mette in prima linea: nel 2025 l'azienda conta di abbattere lo spreco dei propri stabilimenti di almeno il 25%! La frutta considerata imperfetta è ancora troppo sprecata, unisciti a cameo nella lotta contro lo spreco: dona alla frutta matura un destino dolce e goloso e registra i chili di frutta che hai salvato azzerando il counter sulla landing page.