Fughe delle mattonelle: il metodo ecologico ed efficace per pulirle davvero

Sono davvero antipatiche e si sporcano facilmente, smacchiandosi poi con gran fatica: parliamo delle fughe delle piastrelle, che in bagno e cucina (soprattutto) fanno rimpiangere le superfici più lisce facendoti usare tanto olio di gomito. Ma con questo metodo naturale le pulirai con facilità!
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Sara Polotti 14 Novembre 2021

Le fughe delle mattonelle sono uno spazio angusto tra piastrelle che, bagnandosi e faticando ad asciugare (anche per il fatto di essere riempite di stucco o materiali porosi), trattengono i batteri e i funghi, che proliferano dando vita a muffe, macchie e sporcizia poco igienica in generale. Anche il calcare contribuisce a sporcare le fughe delle mattonelle (e vedremo perché). Insomma: non sono per niente semplici da tenere pulite. Soprattutto quando si sono ormai macchiate e sembrano impossibili da fare tornare come prima.

In realtà non serve comprare detergenti estremamente chimici o tossici, aggressivi e miracolosi: anche gli ingredienti più naturali ed ecologici possono aiutarti a pulire le fughe delle mattonelle, e qui ti spieghiamo come.

Perché le mattonelle si sporcano

Oltre all'umidità, le piastrelle si sporcano moltissimo trattenendo sporcizia tra le fughe a causa del calcare. Le mattonelle si trovano infatti nella maggior parte dei casi in bagno o in cucina, luoghi in cui scorre molta acqua, che asciugandosi lascia in superficie il calcare con il suo alone bianco e polveroso. Si tratta di una patina difficile da pulire e sulla quale si accumulano facilmente batteri e sporco.

Decalcifica il muro

Come spiega MammaChimica, la prima cosa che devi fare è quindi decalcificare la zona delle piastrelle che vuoi pulire. Per farlo, basta passare una spugna imbevuta di una soluzione non tossica e assolutamente ecologica con acqua (200 ml) e acqua ossigenata a 130 volumi (100 ml).

Questa soluzione dovrebbe già decalcificare e allo stesso tempo rimuovere lo sporco e la muffa tra le fughe: il nero scomparirà facilmente. Se invece le muffe e la sporcizia sono più persistenti, non basterà associare a questo prodotto dell'olio di gomito. Dovrai invece procedere a preparare un prodotto diverso, ma sempre ecologico ed efficace.

Usa il carbonato e lo spazzolino

Con della soda Solvay (carbonato di sodio, una sostanza alcalina che scioglie lo sporco) mescolata a un po' di acqua, sgrassa la superficie delle piastrelle e le fughe che vuoi trattare. Lasciala agire (soprattutto in cucina, dove le superfici sono piene di grasso a causa delle cotture quotidiane) e asciugare, quindi spruzza sulla superficie e sulle fughe una candeggina delicata a base di acqua ossigenata. Lascia agire di nuovo, lasciando che faccia qualche bollicina.

Prendi poi uno spazzolino da riciclare, di quelli vecchi, e strofina tra le fughe energicamente: si sbiancheranno in men che non si dica.