
Oggi 22 maggio si celebra la Giornata internazionale della biodiversità e insieme ai parchi zoologici facciamo il punto della situazione sulla conservazione delle specie che sono a rischio estinzione.
Questo giorno fu deciso dall'Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu) per celebrare l'adozione della Convenzione sulla Diversità Biologica. Si tratta di un momento di riflessione, ma anche discussione, riguardante l'importanza della tutela degli animali, insieme ad alcuni elementi per salvaguardare il loro habitat naturale.
Proprio per questo Legambiente ha scritto 10 proposte per il bene della biodiversità con tanto di programma decennale (2020-2030). Secondo questi dati "l'Italia è in forte ritardo nel raggiungere gli obiettivi sulla conservazione della natura. Dovrebbe invece offrire un importante contributo, rafforzando la sua legislazione sulla tutela ambientale".
Sono 25 i progetti di conservazione che si stanno svolgendo in varie zone del mondo con l'obiettivo di reintrodurre specie estinte, o a rischio estinzione, in Europa. Anche il Parco Natura Viva di Bussolengo fa parte del progetto con tanti nascituri che, dopo la loro crescita, sono tornati nel loro mondo naturale per trascorrere il resto della loro vita in santa pace (questo è almeno l'auspicio).
Ulisse, Athena, Julo, Stelvio50, Acale, Kronos, Blu e Red sono solo alcuni tra bisonti, grifoni, gipeti e ibis eremita ai quali il Parco Natura Viva ha dato i natali e che ora si trovano nell'habitat naturale.
Sono 10 le azioni che Legambiente ha chiesto di mettere in campo: