Dai talent alla carriera artistica: chi è Giulia Ottonello
Giulia Ottonello è stata una delle prime protagoniste dei talent show italiani. Vincitrice di Amici 2, ha conquistato il pubblico con la sua voce e l’amore per i musical, fino a vivere esperienze importanti anche all’estero.
La cantante racconta i suoi alti e bassi: dall’incontro indimenticabile con Mariah Carey all’affetto dei fan che ancora oggi la fermano per strada, fino alle difficoltà con l’industria discografica, che le hanno lasciato rimpianti e un forte impatto economico.
«Ero arrabbiata, è stato come schiantarsi in un muro, una totale perdita economica» — ha confessato a proposito del suo album “I miei colori”, autoprodotto nel 2012.
Negli ultimi anni, Giulia Ottonello ha continuato a lavorare soprattutto in teatro, recitando anche come protagonista nel musical Rocky. La musica, però, resta centrale nella sua vita: ha tentato nuovamente la strada di Sanremo, ma senza successo.
Parallelamente, è diventata anche vocal coach, un percorso nato quasi per caso grazie a sua madre, cantante lirica. Oggi si definisce “allenatrice vocale” e riconosce quanto questo ruolo abbia arricchito la sua carriera artistica.
Ottonello è cresciuta con un background musicale molto vario: dalla lirica e sinfonica ereditata dalla madre al cantautorato e rock trasmessi dal padre, fino ad arrivare a passioni personali come black music ed elettronica.
Questa versatilità, però, non è sempre stata apprezzata dall’industria discografica italiana, che l’ha vista come un ostacolo piuttosto che un punto di forza.
Le lunghe selezioni a Cinecittà con oltre 30mila candidati
La solidarietà tra i concorrenti, che ancora oggi mantengono i contatti
La sorpresa di incontrare Mariah Carey, uno dei suoi idoli
L’impatto con la fama: «Ci inseguivano per strada, fu spaventoso»
Ottonello non dimentica anche la gratitudine verso Maria De Filippi:
«Mi ha dato una grandissima occasione, senza di lei non sarebbe iniziato nulla».
Durante la sua formazione, Giulia ha studiato con grandi nomi, tra cui Carl Anderson, il Giuda originale di Jesus Christ Superstar. Proprio lui voleva portarla in America, ma un tragico evento interruppe i suoi progetti: la sua morte improvvisa per leucemia.
«Per me è stato un trauma, ancora oggi penso a lui quasi tutti i giorni».
Un album costato sacrifici: “I miei colori”
Nel 2012, quasi dieci anni dopo la vittoria ad Amici, Ottonello decise di produrre da sola un disco di inediti. Ma l’esperienza fu dolorosa:
alti costi di produzione, coperti anche con l’aiuto dei familiari
problemi di distribuzione all’ultimo momento
scarsa promozione da parte dell’industria
Nonostante l’orgoglio per il progetto, resta il rammarico:
«Mi sarebbe piaciuto farlo sentire di più, mi sento in colpa verso chi ci ha lavorato».
Oggi Giulia guarda avanti con nuovi desideri:
continuare a crescere nel teatro e musical, arti che ama profondamente
lavorare a piccoli ruoli nel cinema
prendersi tempo per nuova musica originale
«Un piccolo ruolo al cinema e nuove esperienze musicali sarebbero bellissimi traguardi».