Piemonte e Liguria sono due Regioni sorelle, perché confinano condividendo zone naturali di grande pregio. Queste due realtà ospitano diversi ecovillaggi, che in comune hanno il rispetto per la natura e la gioia della vita condivisa. Ecco alcune soluzioni, molti interessanti da un punto di vista economico, ma anche per passare dei weekend di benessere, relax, lontani dal caos delle città.
Il villaggio del sole, con i suoi 20.000 mq di bosco, è un luogo dove vivere il naturismo liberamente. È una tenuta privata di 35.000 metri quadrati, dove si offre agli ospiti e ai clienti un luogo e delle attività dedicate al benessere, al relax e alla meditazione. È adatto essenzialmente a coppie e a donne che desiderano vivere una giornata, un week-end o una settimana di pace, in comunione con la natura. La struttura è a impatto zero: produce l’energia che utilizza e si coltiva “biologico”, anzi si fa agricoltura naturale (cioè secondo natura).
La Cascina Solidale si trova nel Comune di Fiano, in provincia di Torino. La casa è molto ampia e dispone di un ettaro di terreno circostante. La Cascina ospita persone di sesso maschile in difficoltà economica e abitativa. A chi entra nella casa è richiesto di partecipare alle attività di giardinaggio, orto, laboratori artigianali, allevamento piccoli animali, accoglienza gruppi e singoli. La vita comune è motivo di arricchimento personale e aiuta ogni persona a ritrovare la propria serenità, autostima e sicurezza. Insieme si possono superare molte avversità ed essere un porto sicuro per altri che vivono una situazione di disagio.
Il Damanhur è un ecovillaggio molto particolare. Fondata in Italia a metà degli anni Settanta, è una federazione di comunità spirituali composta da un migliaio di persone. Si organizza con un governo eletto dai suoi cittadini, una Costituzione scritta ad una struttura istituzionale ben definita con due “re guida” che governano la federazione, eletti ogni 6 mesi. La comunità ha anche un proprio sistema scolastico interno che comprende tutti i cicli dal Nido alla Media.
Un progetto di ecovillaggio ideato agli inizi degli anni ’80 da Bernardino del Boca, come centro sperimentale per l’evoluzione della coscienza, un libero laboratorio del vivere ricercando l’armonia con sé stessi, gli altri e la natura. Attualmente al villaggio Verde Comunità Acquariana ci sono una ventina di abitanti soci di una cooperativa edilizia di abitazione vicino al concetto di cohousing che detiene la proprietà indivisa di 12 appartamenti realizzati a forma di semicerchio attorno a un laghetto, di altri edifici comuni e dei terreni, pari a circa 8 ettari, di cui la maggior parte a bosco e 1 ettaro coltivato da anni secondo le norme dell’agricoltura biologica.
L’ecovillaggio Torri Superiore è un piccolo gioiello di architettura popolare situato nell’entroterra ligure, vicino a Ventimiglia, a pochi chilometri dal mare e dal confine francese. Originario del XIII secolo e costruito interamente in pietra, il villaggio è strutturato in tre blocchi principali con più di 160 stanze, tutte collegate da un intricato tessuto di scale a passaggi. Tutti gli ospiti, residenti e non, sono invitati a seguirne i principi ecologici a basso impatto ambientale.