Gli incendi devastano anche la Costa Azzurra: migliaia di turisti evacuati e oltre 4 mila ettari in fumo

Da lunedì pomeriggio sta bruciando una vasta zona della Provenza (nel sud della Francia), a pochi chilometri da Saint Tropez. Sono circa un migliaio i vigili del fuoco impegnati a domare il rogo, che non è ancora sotto controllo, e purtroppo si registra una vittima. Sul posto anche il presidente francese Macron.
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Federico Turrisi 18 Agosto 2021

Quest'estate l'emergenza incendi non sembra proprio dare tregua, neanche dall'altra parte delle Alpi. Anche la Francia infatti è alle prese con un vasto incendio (il più grande, finora, dell'estate 2021 per lo Stato transalpino), che da lunedì pomeriggio sta mettendo a dura prova i pompieri nel dipartimento di Varo, nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra. L'incendio sarebbe partito da un'area di sosta autostradale vicino alla città di Gonfaron, a pochi chilometri da Saint-Tropez, la più rinomata località turistica della zona, e finora ha distrutto più di 4 mila ettari di vegetazione.

Le aree più colpite sono nei dintorni delle città di Le Mole e Grimaud. La situazione è in evoluzione e il bilancio parla al momento di un morto e circa 7 mila persone evacuate, tra cui numerosi turisti. Gli sfollati hanno dovuto passare una seconda notte fuori casa nelle strutture ricettive messe a disposizione dalle autorità, tra cui anche una palestra a Bormes-les-Mimosas, località vicina a Fort Brégançon, dove si trova la residenza estiva del presidente francese Emmanuel Macron.

E proprio il Capo dello Stato francese ha fatto visita ai luoghi colpiti dai roghi, ringraziando i vigili del fuoco per il loro lavoro. "La battaglia non è terminata, le prossime ore saranno decisive", ha aggiunto Macron. La scorsa notte le fiamme non sono progredite, ma l'incendio non è ancora sotto controllo. La speranza è che l'attenuazione nelle ultime ore del vento possa facilitare le operazioni di spegnimento.