
La pandemia che stiamo affrontando travolge ogni popolazione e quindi anche quelle indigene. Dopo averti parlato dei rischi corsi dagli indios in Brasile, adesso è la volta della comunità dei Siekopai in Ecuador che hanno lanciato un appello alle istituzioni chiedendo di difendere e contenere la diffusione dei contagi all'interno della loro popolazione: il Coronavirus, infatti, potrebbe essere fatale per la loro esistenza. I casi accertati sono finora 16, ma i numeri rischiano di salire qualora non si dovessero trovare delle soluzioni adeguate.
I Siekopai chiedono maggiori tutele dal punto di vista medico, ma anche protocolli per ridurre la diffusione della malattia. Dopo qualche decesso, centinaia di loro sono fuggiti nella foresta amazzonica per evitare di contrarre il virus. La paura di contagi è altissima e a questo si aggiunge la mancanza di strutture adeguate nella zona dove abita la popolazione dei Siekopai.
Dello stesso avviso anche la Corte Interamericana de Derechos Humanos (CIDH) che si occupa dei diritti umani degli interamericani e ha parlato di profonda preoccupazione per il diritto alla salute degli indigeni Siekopai. I casi di positività al Covid-19 potrebbero essere devastanti per una popolazione di poco meno di 750 persone: intervenire in maniera tempestiva è l'appello che gli indigeni che vivono in Ecuador.