
A volte ciò che ci occorre ce l'abbiamo sotto il naso, ma non sapendolo ci ritroviamo ad uscire a comprarlo. È il caso, spesso, degli strumenti per la pulizia della casa (la maggior parte delle volte puoi usare ingredienti quotidiani!) o dei prodotti per la cura della persona. Il dentifricio in questo senso può essere la soluzione a molti tuoi problemi: grazie alla sua composizione (sbiancante e igienizzante) e grazie al suo essere fatto per i denti (e quindi non troppo aggressivo), il dentifricio può infatti tornarti utile in moltissime occasioni.
Alcuni usi alternativi del dentifricio riguardano la pulizia dell'argento e delle scarpe, lo sbiancamento delle pareti e delle macchie di tinta sulla pelle, ma anche l'accelerazione della guarigione dei brufoli.
Se la tua argenteria è spenta e macchiata, passa con uno spazzolino morbido il dentifricio sulle superfici e risciacqua bene con acqua calda.
Spesso la suola delle scarpe da ginnastica (la gomma bianca laterale) rimane macchiata o ingiallita nonostante il lavaggio. Passando il dentifricio con un panno umido e strofinando bene, tornerà a splendere.
Quando un piccolo insetto, come una zanzara, ti punge lasciandoti una bolla fastidiosa e irritata, passaci sopra una piccola quantità di dentifricio e lascia che questo allevi il prurito e il rossore.
Certi smalti lasciano un antipatico e antiestetico alone giallo sulle unghie, difficile da rimuovere perché non vien via nemmeno con l'acetone o il solvente per unghie. Con uno spazzolino, strofina del dentifricio sbiancante sulla superficie, lascia agire un attimo e risciacqua: il giallo sparirà.
Questo è un uso alternativo del dentifricio che in molti conoscono perché rientra tra i rimedi della nonna: quando ti spunta un brufolo giallo e irritato e non hai tempo di lasciarlo sfogare da solo, spalmaci sopra una punta di dentifricio e lascia che questo lo asciughi.
Sui CD, sui vetri, sugli specchi o sulla carrozzeria: i graffi hanno vita breve con il dentifricio. Passane un po' sul graffio con un panno umido, fai movimenti circolari e risciacqua bene.
Se traslochi, bambini e animali hanno lasciato brutti segni sul muro, passa un panno con del dentifricio sulle pareti, strofina e risciacqua delicatamente con un panno inumidito per rimuovere le macchie.
Se hai finito lo stucco e vuoi richiudere il buchino di un chiodo su un muro, utilizza al suo posto del dentifricio bianco: svolgerà la stessa funzione e si comporterà allo stesso modo.
È normale: dopo un po' il ferro da stiro forma sulla superficie metallica delle macchie e della ruggine così persistenti da risultare difficilissime da rimuovere. A ferro spento, strofina con uno spazzolino un po' di dentifricio sul ferro, lascia agire un attimo e risciacqua bene con un panno umido, ripetendo finché il dentifricio non avrà sciolto tutto lo sporco incrostato.
Se le piastrelle del tuo bagno sono sporche e presentano fughe macchiate, un po' di dentifricio su una spugna (o su uno spazzolino, nel caso delle fughe) le farà tornare come nuove.
Per continuare l'argomento "cosa pulire con il dentifricio", per il suo potere sbiancante, puoi usare questo ingrediente per eliminare quelle macchie colorate che puoi procurarti durante una tinta. Stendine un po' sulla macchia e lascia agire.
Non solo per la pulizia, il dentifricio, soprattutto se alla menta, può servirti per eliminare gli odori dalle mani. Mettine un po' sulla punta del dito e passalo sulle mani. Attendi qualche minuto per far agire il composto e risciacqua sotto l'acqua fresca.
(Scritto da Sara Polotti il 1/04/2021;
Modificato da Evelyn Novello l'8/05/2024)