
Alcuni dei più suggestivi angoli naturali italiani sono i più minacciati dal turismo e dall'inquinamento prodotto dall'uomo. É il caso delle Cinque Terre, oggetto di uno studio condotto dall'Università di Genova in collaborazione con Università Sorbonne-Perpignan che, in sinergia, hanno rilevato gli effetti delle attività umane sull'area marina protetta.
Le indagini, riferite al 2022, rilevano un aumento delle attività nautiche legate al noleggio e alla locazione che hanno causato un incremento del rumore sottomarino, del moto ondoso e del rilascio di CO2 equivalente. Proprio quest'ultima criticità legata ai gas serra è i capitolo è più problematico: le tonnellate di anidride carbonica rilasciate nell'area marina protetta sono state in totale, nel 2022, 2.389, contro le 1.114 del 2021. Dati che, confrontati con quelli degli anni precedenti, rivelano un trend in crescita. Tra le cause principali del fenomeno, il trasporto di linea che ha inciso nel 2022 con 1.099 tonnellate, il noleggio e locazione con 842 e il trasporto passeggeri con 382. Di pari passo va, quindi, il consumo di carburante, passato dai 161.769 litri del 2019 ai 263.245 del 2022, con un aumento significativo del diporto ricreativo.
Tra le conclusioni dell'importante studio anche note positive. Non si evidenziano aumenti di criticità per quanto riguarda la balneazione, che, invece, presenta una diminuzione della richiesta di autorizzazioni. Lo stesso vale per la subacquea, il cui numero pur in aumento rispetto agli ultimi anni risulta sempre molto basso (circa 700) rispetto ad altre aree protette nazionali. Dati rassicuranti anche sulla pesca: i numeri confrontati con quelli degli anni precedenti non rivelano aumenti di prelievo di pesci.
L'introduzione di misure di mitigazione e di regolazione sono i suggerimenti degli analisti di Unige che consigliano, nello specifico, di aumentare le autorizzazioni esclusive per mezzi elettrici, di individuare fasce orarie di no-entry per le attività più impattanti e di pensare a certificati verdi come compensazione.