Veder volare un pipistrello in casa può generare paura o disgusto, ma è importante sapere che questi piccoli mammiferi non solo non sono pericolosi, ma sono anche fondamentali per l’equilibrio dell’ecosistema. In Italia, i pipistrelli sono animali protetti per legge: ucciderli o far loro del male è vietato. Scopri perché non devi ucciderli e cosa fare se uno entra nella tua abitazione.

Perché non uccidere i pipistrelli🛑 1. Sono protetti per legge

In Italia e in gran parte d’Europa, i pipistrelli sono specie tutelate. Ucciderli è illegale e può comportare sanzioni penali.

🌍 2. Sono preziosi per l’ambiente

Un solo pipistrello può mangiare migliaia di zanzare e insetti nocivi in una notte. Sono un insetticida naturale, preziosissimo per l’agricoltura e la salute umana.

👨‍⚕️ 3. Non sono pericolosi per l’uomo

Contrariamente a falsi miti, i pipistrelli non attaccano, non si attaccano ai capelli e non trasmettono malattie se non vengono toccati o disturbati.

Cosa fare se un pipistrello entra in casa

Non farti prendere dal panico: spegni le luci interne e lascia solo una finestra aperta verso l’esterno.

Il pipistrello cercherà la via d’uscita da solo, guidato dalla luce e dai suoi sensi.

Se non esce, chiudi le porte delle altre stanze e attendi che si posi.

Una volta fermo, puoi aiutarlo a uscire coprendolo delicatamente con un contenitore e facendo scivolare sotto un cartoncino. Poi rilascialo all’esterno, con calma.

Se l’animale è ferito o non riesce a volare, contatta subito un centro di recupero fauna selvatica (CRAS) o il servizio veterinario ASL.

E se vivono nel tetto o nel sottotetto?

Anche in questo caso, non vanno cacciati o uccisi. Puoi contattare associazioni o enti competenti che operano nel rispetto della legge per trovare soluzioni etiche e sostenibili: ad esempio, posizionare bat-box nei dintorni per offrire un’alternativa sicura.

I pipistrelli non sono nemici, ma alleati preziosi della natura e della nostra salute. Ucciderli è sbagliato, inutile e vietato. Con pochi accorgimenti, è possibile gestire la loro presenza in casa in modo rispettoso e intelligente, contribuendo alla tutela di una specie fondamentale per l’ambiente.