
L’uomo da sempre tenta di spingersi in alto, fino a toccare il cielo e con quest’idea in testa abbiamo iniziato a costruire palazzi sempre più alti, come la vetta di una montagna.
L’architettura e l’ingegneria nel corso del tempo non hanno mai smesso di spingersi oltre, raggiungendo livelli sempre più ambiziosi e dando vita a grattacieli di altezze e dimensioni mastodontiche, simboli di progresso e innovazione, oltreché di potere economico e tecnologico.
Il Burj Khalifa di Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, domina la classifica con un’altezza di 828 metri: conta che è visibile fino a quasi 100km di distanza e che è alto il doppio dell’Empire State Building di New York.
Inseguono il Merdeka 118 di Kuala Lumpur, alto 678,9 metri e con una facciata completamente in vetro e la Shanghai Tower, in Cina, che osserva la città dall’alto dei suoi 632 metri.
Giù dal podio ci sono la torre Abraj Al-Bait Clock Tower, a La Mecca, in Arabia Saudita, con i suoi “soli” 601 metri di altezza e il Ping An Finance Centre di Shenzhen, che può vantare un’altezza di 599,1 metri.
La Lotte World Tower, a Seoul, in Corea del Sud, sfiora i 555 metri mentre il One World Trade Center, costruito dopo il drammatico attacco alle Torri Gemelle per celebrare la resilienza e la rinascita di un’intera nazione, , si ferma a quota 541,3 metri.
Il Guangzhou CTF Finance Centre è all’ottavo posto con 530 metri esattamente come il Tianjin CTF Finance Centre. A chiudere la top10 dei grattacieli più alti del mondo c’è la CITIC Tower di Pechino, che con un’altezza di 528 metri domina la capitale cinese.