I 18 anni di Greta Thunberg: una luce di speranza per il futuro del nostro Pianeta

Il 3 gennaio 2021 la giovane attivista svedese ha compiuto 18 anni: nonostante la giovane età, grazie al suo costante impegno nella lotta ai cambiamenti climatici è stata in grado negli ultimi anni di raggiungere traguardi impensabili, dalla nascita dei Fridays for Future ai discorsi tenuti al cospetto di vari leader mondiali. È lo stesso percorso di Greta, quindi, a doverci infondere la speranza e la forza necessarie per cambiare il futuro.
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Alessandro Bai 4 Gennaio 2021

"Che il 2021 sia l'anno del risveglio e del vero cambiamento". Sono state queste le prime parole dell'anno pubblicate su Twitter da Greta Thunberg, che dopo appena due giorni, il 3 gennaio, ha compiuto 18 anni. Un traguardo importante per ogni adolescente, ancor di più per l'attivista svedese che, pur intralciata come tutti noi dalla pandemia, che ha bloccato i Fridays for Future (solo per le strade, non online), in questi mesi non ha fatto alcun passo indietro, continuando ad impegnarsi come possibile per la salvezza del nostro Pianeta, per regalare un futuro alla sua generazione e a quelle che verranno dopo.

Soprattutto, i 18 anni di Greta Thunberg ci ricordano ciò che significa battersi, concretamente, per il cambiamento, un promemoria che, quasi simbolicamente, giunge in un momento nel quale, dopo mesi difficilissimi, è possibile finalmente intravedere il bagliore della speranza dato dal via alle vaccinazioni in diversi paesi del mondo. È lo stesso mondo che, nel 2020 più che mai, è stato scosso da un dolore che ci deve aiutare ad aprire gli occhi, come Greta ha già fatto ben prima della maggiore età.

"La pandemia ha illuminato un problema più generale, il fatto che dipendiamo dalla scienza e non possiamo vivere senza", ha spiegato l'attivista in un'intervista concessa al Sunday Times proprio in occasione del suo compleanno. "Non possiamo ascoltare soltanto un certo tipo di scienziati, per esempio non diamo abbastanza ascolto agli scienziati che si occupano del clima e della biodiversità e questo deve cambiare".

Dopotutto, la pandemia e i problemi legati ai cambiamenti climatici rappresentano entrambi la stessa triste faccia della medaglia fatta di inconsapevolezza, oltre che di abitudini sbagliate e insostenibili per il Pianeta che ci ospita.

Ecco perché l'altro lato della medaglia, quello che ci può salvare, deve partire al contrario dalla piena consapevolezza di Greta, che seppur così giovane ha già compreso l'importanza di invertire la rotta attuale nel più breve tempo possibile, a costo di costruire un'immagine pubblica che non la mette al riparo dai detrattori, come si è ampiamente visto nel corso degli ultimi anni.

"La mia fama non durerà per sempre perciò sto cercando di usare l’attenzione che ricevo dai media per ottenere tutto quello che è possibile nel più breve tempo possibile", ha affermato nella già citata intervista. Sono parole dalle quali emerge una maturità non comune per una 18enne e che fanno nascere il sospetto che quella ragazza di 15 anni impegnata nel 2018 a scioperare da sola davanti a una scuola fosse già pienamente consapevole di ciò che stava facendo.

È partendo da quel momento che, in meno di 3 anni, Greta è arrivata a lanciare un movimento globale, a parlare davanti all'Onu, al Parlamento europeo e a rispondere a tono agli attacchi dell'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Ed è proprio il fatto che abbia compiuto solo 18 anni a doverci riempire di speranza, perché il nostro futuro passa anche dalla possibilità che il suo messaggio raggiunga sempre più menti, più o meno giovani.

Anche da maggiorenne, in ogni caso, Greta resta coerente e per il compleanno non chiede vestiti ("nel peggiore dei casi, comprerei dei vestiti di seconda mano") né altri beni materiali, al massimo un paio di faretti per la sua bicicletta perché "in Svezia fa buio molto presto". Un regalo da farle, però, ci sarebbe. Quale? "Che tutti facessero di più per salvare il pianeta", risponde lei.