Le terme dei Bagni di Masino si trovano in provincia di Sondrio, nel comune di Val Masino, verso il confine svizzero, in una zona caratterizzata da una meravigliosa natura selvaggia. É il luogo ideale sia per fare le terme sia per passeggiare e fare trekking.

Che cosa vedere

La fonte termale dei Bagni di Masino, visitabile tutto l’anno, è alimentata da acqua a temperatura di circa 38° e si trova in una grotta raggiungibile risalendo la scalinata che porta dietro l’antico edificio termale. Le acque curative sono note dal Quattrocento. Sono citate per la prima volta in una lettera a Francesco Sforza del 1462, in cui il Podestà di Morbegno già decanta queste acque “scaturenti in Val Masino, fra le alpine valli bellissima, acque salutari per ogni languore”; nel Seicento è stato creato un centro termale. É stato costruito un sistema di tubature che portano l’ acqua tiepida fino a due spaziose vasche, per i trattamenti termali per donne e uomini.

La zona dei Bagni è una delle due porzioni della Foresta di Lombardia Val Masino, denominata appunto “Bagni di Masino”. Al suo interno l’ERSAF ha realizzato un percorso attrezzato dedicato alle persone ipovedenti o non vedenti.

Anticamente, queste fonti termali venivano chiamate “il bagno delle signore”, perché erano particolarmente curative all’apparato genitale femminile, che portava a immergersi qui anche donne affette da infertilità, che ritenevano per superstizione di poter essere sanate in questo modo.

La Foresta dei Bagni di Masino

La Foresta dei Bagni di Masino è molto bella con i suoi faggi e abeti bianchi e rossi. Il muschio ricopre i numerosi massi ciclopici di granito scivolati dopo il ritiro dei ghiacciai durante l’era quaternaria. É il luogo ideale per passeggiare, ma anche per portare i bambini, alla scoperta di una natura ancora incontaminata, nonostante la presenza dei sentieri attrezzati.

Come arrivare alla Terme

Per arrivare alle Terme della Val Masino è seguire la strada che collega Sondrio con il Lago di Como. É necessario prendere la Statale 36. Una volta raggiunte le vecchie terme in disuso, c’è un parcheggio privato che costa 5 euro al giorno.