
A Carnevale ogni scherzo vale, ma scherzare con la natura non è mai bello. Per ridurre l'impatto ambientale di questa festività amata da grandi e bambini possiamo quindi mettere in pratica alcuni accorgimenti, per godercela fino in fondo sapendo che non stiamo facendo del male al nostro pianeta. Hai mai pensato, ad esempio, a quanta carta si spreca per i coriandoli? Per non parlare di quelli di plastica, estremamente inquinanti e non biodegradabili.
Un'alternativa sono i coriandoli fatti in casa, realizzati con un materiale estremamente ecosostenibile e soprattutto biodegradabile: le foglie cadute dagli alberi.
Non si tratta solo di una pratica economica ed ecologica, ma anche di un ottimo esercizio: con i bambini che già si dilettano con il punteruolo e le forbici, creare i coriandoli a partire dalle foglie è l'occasione per allenare la manualità fine e la coordinazione occhio-mano, così come la precisione e la pazienza. Ci si impiega infatti molto tempo, ma la soddisfazione è altissima. Ed è pure zen: tagliare i piccoli cerchietti di carta è rilassante proprio come sgranare i piselli!
Ma arriviamo al dunque: per realizzare i coriandoli fai da te ti occorrerà una pinza perforatrice. Non importa di che tipo: può andare bene quella per fare i due fori per i raccoglitori, oppure quella singola, o ancora quella per creare dei dischetti di carta o di feltro.