I daini del Parco nazionale del Circeo sono salvi: nessun abbattimento degli esemplari in sovrannumero

Gli animalisti hanno vinto la battaglia per evitare l’abbattimento dei daini del Parco nazionale del Circeo. Sono decine le richieste di adozione per gli esemplari della riserva naturale situata in provincia di Latina.
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Alessandro Artuso 18 Febbraio 2020

Una buona notizia arriva dal mondo degli animali, in particolare per quel che riguarda i daini del Circeo. Vista la grande colonia presente nel Parco nazionale del Circeo era stato inizialmente previsto un piano di contenimento che consiste nell’abbattimento di centinaia di esemplari. Il sovrannumero dei daini presenti nel parco non ha lasciato indifferenti gli animalisti che hanno chiesto altre soluzioni per evitare la morte degli animali. Il “Piano di gestione del Daino”, inizialmente approvato dal parco nazionale del Circeo, prevedeva la riduzione del 30% della popolazione degli esemplari presenti nella riserva.

Le richieste di adozione

Ma per fortuna non è andata così. I daini non saranno abbattuti poiché sono già tante (circa una cinquantina) le richieste per adottarli. La distribuzione in altre aree protette permetterà loro di poter ricevere tutte le cure. Nel giro dei prossimi tre anni è previsto l’allontanamento di oltre un migliaio di daini dal parco del Circeo così da evitare l’uccisione di almeno 350 esemplari. Sarà invece compito della struttura dare vita a una campagna di sterilizzazione per evitare che si ricrei una situazione di sovrannumero.

I numeri

I daini sono presenti nel Parco nazionale del Circo dal 1953. La loro popolazione si è evoluta negli anni raggiungendo migliaia di esemplari. Visti i numeri, la popolazione dei daini è passata dal vivere in un grande recinto al coprire l’intera foresta.