I pannelli isolanti sostenibili prodotti con la barba delle cozze: il bisso

Il bisso – la parte filamentosa dei molluschi – è un materiale organico molto efficiente che permette di produrre pannelli ignifughi fono-assorbenti sostenibili e particolarmente resistenti.
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Sara Polotti 19 Settembre 2023

Negli ultimi tempi le notizie di sostenibilità riguardanti le cozze si susseguono. Dopo lo studio che dimostra come questi molluschi siano fondamentali per ripulire gli oceani dalle microplastiche, arriva un prodotto che parrebbe rivoluzionario e che prevede l'utilizzo degli scarti dei gusci delle cozze.

Un'azienda belga sta infatti producendo dei pannelli ignifughi per l'isolamento acustico il cui materiale principale sarebbero le barbe delle cozze. Ovvero il bisso.

Cos'è il bisso

La barba delle cozze è una struttura filamentosa che si trova all'interno del guscio delle cozze, molluschi bivalvi comuni in molte cucine in tutto il mondo. Questa "barba" è in realtà una sorta di organo filiforme chiamato bisso, ed è responsabile dell'ancoraggio delle cozze a substrati solidi come rocce, pietre o altri oggetti sommersi.

Il bisso è costituito principalmente da filamenti di proteina e fibre di collagene, che consentono alle cozze di aderire saldamente alla superficie su cui si trovano. Questa aderenza è fondamentale per la sopravvivenza delle cozze, poiché previene che vengano portate via dalle correnti marine o dagli altri predatori.

Da un punto di vista ecologico, la barba delle cozze svolge anche un ruolo importante. Questi molluschi filtrano l'acqua di mare attraverso di essa per catturare piccoli organismi e particelle alimentari, contribuendo così alla purificazione dell'acqua. Inoltre, le colonie di cozze possono creare habitat unici per altre specie marine, fornendo rifugi e opportunità alimentari.

I nuovi pannelli ignifughi

Tra le altre capacità del bisso c'è anche l'assorbimento acustico.

L'azienda belga Seastex ha quindi pensato di utilizzare questo materiale organico per realizzare pannelli ignifughi per l'isolamento acustico (e quindi destinati all'edilizia).

Il risultato si chiama "Acoustic Byssus Core": si tratta di pannelli edili isolanti modulari e fonoassorbenti che possono essere sfruttati per le coperture interne e per i cappotti esterni di abitazioni e costruzioni in genere.

La sostenibilità

La sostenibilità di questo materiale potrebbe provenire dalla sua organicità (e quindi biodegradabilità ed ecocompatibilità), ma soprattutto dal fatto di essere uno scarto dell'industria alimentare. Il bisso viene infatti sempre rimosso prima che i molluschi siano venduti sui banchi del mercato.

Il bisso è anche naturalmente ignifugo: le fibre pressate che formano i pannelli necessitano di tantissimo ossigeno per prendere fuoco, e quando lo fanno tendono a spegnersi velocemente. Ciò significa che sono necessari meno trattamenti per rendere i pannelli a prova di incendio.

A questo si aggiunge un altro fatto non fa poco: da sempre le barbe delle cozze sono considerate un materiale molto resistente e duraturo. E resistenza, si sa, significa lotta allo spreco e ai nuovi rifiuti.