
Il Cammino Minerario di Santa Barbara è un cammino che si snoda per 500 km nella parte sud occidentale della Sardegna, nella regione del Sulcis-Iglesiente-Guspinese. É un percorso spirituale, lungo soprattutto sentieri, mulattiere, carrarecce e strade carrabili sterrate, ma anche storico, perché porta alla scoperta delle miniere sarde. É impegnativo e adatto a camminatori esperti. Si possono, infatti, toccare i 975 m di dislivello in salita e i 1098 m in discesa e anche 5 km sulla sabbia.
Il cammino è ad anello e da Iglesias si svolge lungo le piste e i sentieri battuti dai minatori nel corso di 8.000 anni di storia, dal Neolitico al Novecento. Si possono raggiungere luoghi iconici e da record, come le dune più alte d’Europa (fino a 100 metri), il faraglione più alto del Mediterraneo, il Pan di Zucchero con i suoi 133 metri di altezza e la sua forma massiccia e arrotondata ricorda il famoso Pão de Açúcar di Rio de Janeiro, da cui il nome di Pan di Zucchero. Ma c’è anche il deserto più vasto d’Europa.
Il cammino Minerario di Santa Barbara può essere suddiviso 30 tappe (16 km in media a tappa):
Il cammino è percorribile tutto l’anno. Il momento ideale è la primavera, quando il clima non è troppo caldo e le fioriture rendono ancora più pittoresco il paesaggio. Può essere fatto con soddisfazione anche in autunno e in inverno, tempo permettendo. Invece, va evitato in estate, perché può essere davvero faticoso a causa delle alte temperature. Nei mesi estivi, le temperature possono arrivare anche a 35-40°C, in tal caso è necessario aumentare la scorta d’acqua e provvedere a coprirsi e bagnarsi il capo per evitare insolazioni e colpi di calore