Hai presente tutti quei nuovi boschi verticali e tutti quegli edifici moderni coperti da prati verticali e piante? Altro non è che un classico cappotto verde, ovvero una copertura green applicata a case e palazzi e che ha una doppia valenza: depurare l'aria attorno catturando l'anidride carbonica, e isolare meglio l'edificio, efficientando il flusso termico e regolando la temperatura interna (con notevoli vantaggi sulle bollette).

Ma cos'è e come funziona un cappotto verde? Ecco qui una spiegazione chiara, efficace e provata (da ENEA, l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile).

Cos'è un cappotto verde?

Il cappotto verde degli edifici – che segue il principio del più classico cappotto interno o esterno per il mantenimento della temperatura estiva e invernale – è una copertura vegetale con piante ed essenze vegetali, che possono essere coltivate sulle terrazze, sui tetti e sulle pareti esterne (verticalmente).

In altre parole, un cappotto verde prevede l'installazione di un sistema di piante e vegetali in aggiunta alle pareti, in modo da formare uno strato cuscinetto tra l'esterno e l'interno delle case.

Quanto fa risparmiare?

Applicare questo cuscinetto green a pareti esterne, tetti e terrazze ha un grande impatto positivo sull'ambiente (dal momento che si tratta di un'opera che riporta il verde e le piante in zone spesso urbane e cementificate, migliorando così l'aria e riducendo lo smog), ma non solo. Anche le tasche ne traggono notevoli benefici, secondo le agenzie che hanno studiato l'impatto di questi cappotti vegetali.

Secondo ENEA, infatti, un cappotto verde può portare a un risparmio in bolletta del 15%, grazie all'abbattimento del 40% del flusso termico all'interno degli edifici interessati. In particolare, un buon cappotto verde in estate può ridurre di addirittura tre gradi centigradi la temperatura interna delle stanze.

Un cuscinetto isolante

Secondo chi ha studiato (installando un prototipo di sistema estensivo tetto-giardino), il cappotto verde crea un vero e proprio cuscinetto isolante sulle case e sui palazzi su cui viene applicato. Tutto questo grazie alla vegetazione, che come in natura riesce a mitigare i picchi di calore catturando l'energia solare e dissipandola attraverso l'evapotraspirazione. Si tratta di energia termica che altrimenti verrebbe assorbita dal cemento e dalle pareti degli edifici, passando poi nelle stanze interne e riscaldandole.

Anche in inverno tuttavia il cappotto verde porta benefici, perché per lo stesso principio la vegetazione isola gli ambienti interni e il loro riscaldamento dall'aria esterna, evitando che il calore si dissipi fuori. Allo stesso tempo, crea una ventilazione naturale che abbassa l'umidità a carico delle pareti esterne e che evita la dispersione termica.