Il cromosoma Y sta scomparendo: cosa rischia l’umanità e qual è la possibile via di salvezza

Il cromosoma Y sta scomparendo lentamente: cosa succede se svanisce del tutto? Scopri i rischi per l’umanità e le possibili alternative evolutive.
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Redazione 11 Luglio 2025

Nel cuore del nostro codice genetico si nasconde un piccolo ma fondamentale frammento di DNA: il cromosoma Y. È lui il responsabile della determinazione del sesso maschile, ed è anche il più vulnerabile tra tutti i cromosomi. Negli ultimi anni, gli scienziati hanno osservato una lenta ma costante erosione del suo patrimonio genetico. A questo ritmo, se nulla cambierà, il cromosoma Y potrebbe sparire del tutto nel giro di alcuni milioni di anni.

Ma cosa succederebbe se questo scenario si realizzasse davvero?

Una lenta scomparsa

Il cromosoma Y ha già perso la maggior parte dei geni che aveva in origine. Oggi ne conserva soltanto una manciata: un numero così esiguo che lo rende fragile e poco stabile. Ogni milione di anni, perde circa cinque geni. Se questa traiettoria non subisce un’inversione, la sua scomparsa totale è solo una questione di tempo.

Questo processo apre interrogativi profondi non solo per la genetica, ma per la sopravvivenza del sesso maschile e per la riproduzione della specie umana così come la conosciamo.

Il gene SRY e la determinazione del sesso

Il cromosoma Y ospita un gene chiamato SRY, responsabile dell’attivazione dello sviluppo dei testicoli nell’embrione. Questo gene è la “scintilla” che innesca l’intero processo che porta alla formazione del sesso maschile. Se il cromosoma Y sparisse del tutto, anche il gene SRY verrebbe perso, e con esso la capacità biologica di generare individui maschi con il sistema attuale.

Esistono alternative naturali?

La natura ha dimostrato di sapersi adattare. Esistono già specie animali che, pur avendo perso il cromosoma Y, sono riuscite a sviluppare altri meccanismi genetici per determinare il sesso. In alcuni casi, è un altro gene a prendere il posto del SRY, attivando comunque la formazione dei caratteri sessuali maschili.

Questo ci fa ipotizzare che anche l’essere umano potrebbe evolvere una nuova soluzione genetica, magari attraverso mutazioni o adattamenti nel lungo periodo.

Cosa significherebbe per l’umanità?

Se davvero il cromosoma Y dovesse scomparire, l’umanità potrebbe trovarsi davanti a una delle sue più radicali trasformazioni evolutive. Potrebbero emergere nuovi sistemi di determinazione del sesso, oppure – in uno scenario più drammatico – la specie potrebbe perdere la capacità di riprodursi in modo naturale, dovendo ricorrere a tecnologie artificiali per procreare.

Non si tratta di una minaccia immediata: parliamo di eventi che si svilupperanno, se mai accadranno, nell’arco di milioni di anni. Tuttavia, è una prospettiva che apre importanti riflessioni sul futuro della nostra biologia.

Il cromosoma Y è un pilastro essenziale della biologia maschile, ma anche un punto debole nella nostra evoluzione genetica. La sua lenta scomparsa è un fenomeno reale, ma non privo di speranze: l’evoluzione, come sempre, potrebbe trovare una via alternativa.

L’importante sarà continuare a studiare, comprendere e – se necessario – adattarsi, perché il futuro dell’umanità potrebbe passare proprio da qui.