Il “lenzuolo” del Mit che cattura le onde del Wifi e le usa per ricaricare lo smartphone

Potrebbe essere una tovaglia, o un rotolo di carta da parati. Si tratta comunque di una specie di lenzuolo con un’antenna che cattura le onde elettromagnetiche e le trasforma in energia elettrica. Può essere utilizzata subito oppure immagazzinata in apposite batterie. Insomma, una sorta di riciclo dell’energia.
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Giulia Dallagiovanna 30 Gennaio 2019

Gli smartphone si evolvono, i computer portatili si evolvono e ora potrebbero farlo anche le batterie. O meglio, il modo in cui viene immagazzinata l'energia dagli alimentatori. Un gruppo di ricercatori del MIT (Massachusetts Institute of Technology) ha pubblicato i risultati di un esperimento su una sorta di lenzuolo che potrebbe catturare le onde elettromagnetiche e trasferirle in una power bank.

Immagina che le onde del Wifi che normalmente si disperdono nell'ambiente, oppure quelle emanate dagli strumenti medici o, in generale, tutte quelle che non vengono utilizzate dai dispositivi, vengano catturate da un gigantesco lenzuolo. Può essere una tovaglia che ricopre la tua scrivania o la carta da parati che riveste il tuo studio. Può trattarsi di una qualsiasi superficie, purché avvolta da uno strato semiconduttore flessibile di pochi millimetri di spessore.

Un'antenna cattura le onde elettromagnetiche e il lenzuolo le trasforma in energia elettrica

Questo foglio ha un'antenna collegata, la quale ha il compito di prelevare tutti i segnali di radiofrequenza sparsi per l'ambiente e trasformarli in corrente alternata. La corrente confluisce nel lenzuolo, dove diventa elettricità vera e propria. A questo punto può essere utilizzata immediatamente oppure immagazzinata in un apposito alimentatore.

Insomma, una sorta di riciclo dell'energia elettrica. Da un lato non se ne produce di nuova, dall'altro si evita che le onde elettromagnetiche rimangano libere di disperdersi per l'ambiente. I danni del Wi-Fi per la salute dell'essere umano non sono ancora stati provati, ma, come ti abbiamo già spiegato su Ohga, la costante vicinanza a campi elettromagnetici potrebbe provocare un aumento del rischio di stress ossidativo cellulare e un'alterazione della fertilità.

Il "lenzuolo del MIT" non è ancora ai massimi livelli di efficienza: in una stanza dove trova a sua disposizione 150 microwatt di energia, riesce ottenere solo 40. Insomma, il rendimento per ora non sale oltre il 30-40%. Ma si tratta ancora di un prototipo, che ha comunque rivoluzionato al modo di guardare alle batterie e alla produzione di energia elettrica. Forse per i tuoi figli sarà normale avere in casa una serie di rivestimenti cattura onde.

Fonte| "Two-dimensional MoS2-enabled flexible rectenna for Wi-Fi-band wireless energy harvesting", pubblicato sulla rivista Nature il 28 gennaio 2019