
Viene chiamata la rosa del Giappone, non solo per le sue origini asiatiche, ma anche per la forma dei fiori di piccole dimensioni che raggruppati sembrano formare dei pompon molto appariscenti, chiamati corimbi.
Stiamo parlando dell’ortensia, una pianta ornamentale molto diffusa che appartiene al genere Hydrangea e alla famiglia delle Hydrangeacaee. I suoi fiori possono essere di diversi colori e variano dal rosa all’azzurro, dal lilla al bianco. In verità il colore dipende dalla composizione del terreno in cui cresce la pianta: se è ricco di ferro il colore dell’ortensia tende al viola-blu, se ne è povero tende al rosa-bianco.
Come vedremo il significato di questo fiore varia proprio a seconda del colore dei fiori, ma qualcosa si deve anche alle numerose leggende che circolano intorno a questo fiore.
Sembra che l’ortensia sia stata scoperta dal naturalista francese Philibert Commerson che, durante un viaggio in Asia si imbattè in questa pianta esplorando una foresta in Cina. Portò con sè la pianta in Europa e decise di chiamarla Ortensia, in onore di Hortense Lapeaute, la donna di cui da sempre era innamorato e di cui era amante, che tuttavia era sposata con l'astronomo Jerome La Lande, uno dei suoi migliori amici.
Un’altra leggenda racconta che il re francese Luigi XIV ordinò ai suoi uomini di cercare nuove varietà per adornare i giardini reali. A bordo della nave che partì in direzione del Brasile, viaggiava Banet, un mozzo piuttosto fragile, preso in giro un po’ da tutti, e che appena sbarcato in Brasile venne catturato dagli indigeni. L’equipaggio della nave si adoperò per liberarlo e in questo frangente ci si accorse che in realtà Banet era una donna tanto bella, quanto forte, che si era imbarcata sotto mentite spoglie per conoscere il mondo. Al ritorno in Francia, Luigi XIV battezzò uno dei fiori importati dal Brasile con il vero nome del mozzo Banet, ossia Ortensia. Ecco che da allora questo bellissimo fiore ha due significati: debolezza e vulnerabilità da una parte, femminilità e temperanza dall’altra.
Se vuoi regalare un’ortensia, fai attenzione al colore dei suoi fiori. Di norma l’ortensia viene regalata in occasione della nascita di un amore o del ritorno di un amore passato, ma come varia il colore dei fiori, cambiano anche i significati.
Un'ortensia bianca è un invito alla nascita di un amore sincero e indica che tutti i pensieri sono rivolti alla persona amata. Un’ortensia blu significa amore profondo, ma non nasconde l’aver riconosciuto che l’amata ha un carattere un po' spigoloso e capriccioso. Un’ortensia rosa, infine, indica che la persona che la riceve è la sola e unica ad essere amata ed è un invito a godere di tutte le gioie che può dare l’amore.