Il trucchetto per scegliere l’anguria più buona e fresca al supermercato

Scegliere un’anguria dolce e matura al supermercato può sembrare un terno al lotto. Ma con questo semplice trucchetto, non sbaglierai più.
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Redazione Video Ohga 11 Luglio 2025

L’estate chiama… e l’anguria risponde. Fresca, dolce e dissetante, è la regina dei frutti estivi. Ma quante volte ti è capitato di tornare a casa con un cocomero insipido o troppo acerbo? Niente panico: esiste un trucchetto semplice ma davvero efficace per scegliere l’anguria perfetta, e oggi te lo sveliamo.

1. Il colore della buccia conta (e molto)

La prima cosa da osservare è il colore della buccia. Deve essere verde opaco, non lucida: la lucidità è spesso segno di un frutto ancora acerbo. Cerca una tonalità uniforme, con striature ben definite.

2. Guarda la macchia chiara (field spot)

Hai presente quella macchia più chiara su un lato dell’anguria? Si chiama "field spot" e indica il punto in cui il frutto ha poggiato a terra mentre maturava. Se è gialla o arancione, è un buon segno: significa che l’anguria è rimasta al sole il tempo giusto per maturare. Se è bianca o molto chiara, probabilmente è ancora acerba.

3. Il test del suono

Sembra strano, ma bussare sull’anguria può davvero aiutarti. Dai un colpetto con le nocche: se senti un suono profondo e vibrante, è segno che l’interno è succoso e maturo. Un suono più sordo, invece, può indicare che è troppo matura o molle.

4. Il peso è un indizio

A parità di dimensione, scegli sempre l’anguria più pesante: significa che ha un alto contenuto di acqua ed è quindi più dolce e idratante. Se ti sembra leggera, potrebbe essere asciutta e poco saporita.

5. Le venature “a ragnatela”

Quelle piccole linee marroni o screpolature sulla buccia non sono un difetto. Al contrario, sono segni che l’anguria ha avuto un’alta concentrazione di zuccheri durante la crescita. Più zucchero significa più dolcezza.