In Antartide esiste un solo insetto e ora rischia l’estinzione

Si chiama Belgica Antarctica ed è l’unico insetto autoctono della penisola antartica. A causa del riscaldamento globale sta rischiando l’estinzione: il pericolo è reale e a dirlo è una simulazione scientifica.
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Sara Polotti 22 Agosto 2022

Sembra strano parlarne come dell'"unico insetto dell'Antartide", eppure è così: la Belgica Antarctica rappresenta di fatto l'esclusiva fauna antartica, ed è per questo importante preservarne la vita. Anche perché questa potrebbe essere in serio pericolo: il rischio è che il riscaldamento globale abbia conseguenze devastanti per la sua sopravvivenza.

Cos'è la Belgica Antarctica

La Belgica Antarctica è un minuscolo insetto endemico del continente antartico e con i suoi 6 millimetri di lunghezza (al più) rappresenta il più grande animale terrestre dell'Antartide. Oltre a uccelli come i pinguini e a una fauna più marina come quella rappresentata dalle foche, e oltre ai diversi animali che abitano la banchisa e l'oceano, l'Antartide non ospita una fauna variegata, se non batteri e microorganismi.

A scoprire questo insetto fu una spedizione di fine diciannovesimo secolo, e proprio da essa prende il nome: la nave che accompagnava gli esploratori tra il 1897 e il 1899 si chiamava esattamente RV Belgica.

La sua caratteristica principale (e prevedibile) è la capacità di resistere a temperature gelide (fino a -15 gradi centigradi), che gli permettono di sopravvivere praticamente tutto l'anno. Anche se l'Antartide, infatti, raggiunge temperature anche più rigide (fino a -40 gradi), alla Belgica Antarctica basta infilarsi poco sotto la superficie della neve e del ghiaccio per trovare un clima più sostenibile. E, non ultimo, nel corso dei millenni ha sviluppato una notevole capacità di ibernazione che passa anche dall'essiccazione, che le permette di perdere la maggior parte dei liquidi per passare indenne l'inverno.

Per quanto riguarda l'aspetto, questo insetto ricorda un moscerino senza ali.

Perché è a rischio

A causa del riscaldamento globale, anche l'Antartide sta subendo gravi cambiamenti e l'innalzamento delle temperature non sta sconvolgendo solo le specie marine e la fauna delle banchise: anche la Belgica Antarctica ne sta pagando le conseguenze, poiché il clima sempre più caldo mette a repentaglio la sua sopravvivenza.

A mettere in guardia da questa possibilità è un team di ricercatori e ricercatrici che qualche tempo fa ha svolto una ricerca per capire se questi insetti sopravviverebbero a inverni più miti. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista British Ecological Society e si intitola Simulated winter warming negatively impacts survival of Antarctica's only endemic insect, ovvero La simulazione degli inverni più caldi impatta negativamente la sopravvivenza dell'unico insetto endemico dell'Antartide.

L'estratto parla chiaro: simulando inverni più miti, la Belgica Antarctica mostra un tasso di sopravvivenza più basso, una minor capacità locomotoria e una ridotta capacità di immagazzinamento dell'energia. "I nostri risultati", fanno sapere, "dimostrano che un realistico aumento di due gradi della temperatura invernale nel microhabitat riduce la sopravvivenza e causa deficit energetici, che hanno implicazioni sul successivo sviluppo e sulla riproduzione".