
Il parco delle Madonie, in provincia di Palermo, custodisce dentro ai suoi confini un tesoro di inestimabile valore storico. Nessun forziere, però.
Ciò a cui mi sto riferendo è invece un bosco interamente coperto di agrifogli la cui origine, secondo la scienza, risale a migliaia, e migliaia di anni fa. Un polmone verde composto da 317 piante, alcune alte anche più di 20 metri e vecchie più di 300 anni.
Questi alberi giganti si trovano nello specifico nella zona di Piano Pomo e da anni sono oggetto di una ricerca condotta dalle Università di Palermo e della Tuscia proprio le loro peculiarità storiche.
Il bosco di Agrifogli di Piano Pomo è quello che i ricercatori hanno definito un residuo dell’antica foresta del periodo Terziario (65-1,8 milioni di anni fa) che è riuscito ad attraversare il tempo e una varietà infinita di condizioni climatiche sopravvivendo fino a noi. Per questo, gli agrifogli di Piano Pomo sono anche definiti “preistorici”.
Studiare queste piante non significa solo risalire alla loro età ma anche proteggerle: tutelare insomma un testimone importantissimo di un mondo – il nostro – come non l’abbiamo mai conosciuto.
Come ti accennavo prima, gli agrifogli del Parco delle Madonie sono piante grandi e imponenti, capaci di superare anche i 20 metri di altezza e i 4 metri di larghezza del tronco.
Tra i diversi appellativi che sono stati utilizzati capisci quindi che quello di “alberi giganti” è davvero appropriato.
La grandezza fa il paio anche con la longevità. Molti degli esemplari del Parco sono antichissimi e risalgono a più di 400 anni fa.
Il Bosco di questi agrifogli cresce e prospera ancora oggi nella zona di Piano Pomo perché le condizioni microclimatiche del territorio ne favoriscono uno sviluppo sano e rigoglioso
Il valore storico degli agrifogli del Parco delle Madonie, come ti accennavo, è decisamente importante.
Riuscire a studiare alberi e piante con più di 300 anni di vita e storia rappresenta una sorta di viaggio nel tempo: una connessione tra passato e presente che ci permette, appunto, di andare alla riscoperta di un mondo che oggi popoliamo ma di cui non sappiamo ancora moltissime cose.
Gli agrifogli delle Madonie – che formano boschetti unici con chiome verdi intrecciate a forma di cupola – possono svelarci dati sulla composizione del sottosuolo così come sul mutamento delle condizioni climatiche dell’intera area.
Gli agrifogli “giganti” si trovano nella zona di Piano Pomo, vicino a Castelbuono, nel Parco delle Madonie, in Sicilia. Le condizioni microclimatiche uniche – con un ambiente ad alto tasso di umidità e luce attenuata – ne hanno favorito la crescita.