Incentivi per chi decide di andare a vivere in montagna: l’iniziativa di Regione Piemonte

Si chiama “Via dalla città” la campagna lanciata dalla Regione Piemonte, che mira a rivitalizzare e ripopolare le aree montane offrendo un contributo (da 10 a 40 mila euro) a chi decide di trasferirsi da una città italiana in uno dei 465 Comuni delle Alpi piemontesi con meno di 5 mila abitanti che partecipano al bando.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Federico Turrisi 18 Agosto 2021

Quante volte hai pensato, semplicemente discutendo a tavola con gli amici, "basta con i ritmi frenetici e l'inquinamento della città, mi trasferisco in montagna"? E ogni volta magari ti lasci andare a un sospiro, quasi come se fosse un sogno proibito. Certo, non è una scelta semplice da fare, ma sappi che nel caso esistono incentivi messi a disposizione dalle istituzioni, soprattutto in un'ottica di contrasto a un fenomeno come lo spopolamento dei borghi e delle aree interne.

Prendiamo l'esempio della regione Piemonte, che recentemente ha lanciato la campagna nazionale "Via dalla città", con cui offre proprio un "bonus" a chi sceglie di trasferirsi da una città italiana in uno dei piccoli comuni di montagna incastonati tra le Alpi piemontesi. Ma in che cosa consiste esattamente?

Chi risiede in un centro urbano in Italia e intende acquistare o recuperare un immobile in un comune montano del Piemonte con meno di 5 mila abitanti, da rendere prima casa trasferendovi la propria residenza, potrà aderire ad un bando della Regione Piemonte che mette a disposizione contributi da 10 a 40 mila euro (complessivamente vengono stanziati 10 milioni di euro). In tutto i Comuni montani che partecipano all'iniziativa sono 465: 48 in provincia di Alessandria, 12 in provincia di Asti, 48 in provincia di Biella, 132 in provincia di Cuneo, 3 in provincia di Novara, 132 in provincia di Torino, 66 nel Verbano-Cusio-Ossola, 24 in provincia di Vercelli.

La montagna non è e non va vista come una riserva inaccessibile, ma come un grande propulsore di economia, natura, enogastronomia, turismo e di tutto ciò che di meraviglioso ha da offrire", ha affermato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. "Penso che, dopo due anni di pandemia, questa idea dell’aria fresca, dell’aria pulita, della possibilità per chi lo desidera di vivere a contatto con la natura, siano valori su cui investire per il nostro futuro e per quello delle nostre straordinarie montagne".

Il bando verrà pubblicato il 1 settembre, mentre per l’inizio di novembre è prevista l'apertura della piattaforma per le domande. Per presentarle ci sarà poi tempo fino alla fine dell'anno.