IPhone fino a 2.300 dollari? Le prime analisi sui nuovi prezzi dopo i dazi di Trump

A causa dei dazi di Trump sulle importazioni dalla Cina, il prezzo degli iPhone potrebbe salire fino a 2.300 dollari. Reuters analizza l’impatto e le possibili mosse di Apple per contenere l’aumento.
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Redazione 7 Aprile 2025

L’imposizione di nuovi dazi sulle importazioni dalla Cina da parte dell’amministrazione guidata da Donald Trump potrebbe avere un impatto significativo sul mercato tecnologico, in particolare sui prodotti Apple. Secondo un’analisi pubblicata da Reuters, i prezzi degli iPhone potrebbero salire fino a 2.300 dollari negli Stati Uniti, in caso di trasferimento totale dei costi aggiuntivi sui consumatori.

I dazi USA e la produzione Apple

Apple, come molti altri giganti tecnologici, produce gran parte dei suoi dispositivi in Cina. L’aumento dei dazi sulle importazioni dalla Cina colpisce direttamente la catena di produzione e distribuzione dei prodotti Apple, costringendo l’azienda a ripensare i suoi margini di profitto o a ritoccare i prezzi finali.

L’impatto stimato sui prezzi degli iPhone

Secondo Reuters, in base ai calcoli teorici attuali:

  • Un iPhone top di gamma potrebbe arrivare a 2.300 dollari negli Stati Uniti;
  • L’aumento dei dazi potrebbe influire fino al 25% sul costo di produzione e distribuzione;
  • Modelli base e più economici subirebbero comunque un rialzo di prezzo tra il 10% e il 20%.

Come potrebbe reagire Apple

Di fronte all’aumento dei costi, Apple ha diverse opzioni strategiche:

  1. Assorbire i costi all’interno dei propri margini di guadagno, almeno in parte;
  2. Trasferire l’aumento sui consumatori, facendo crescere direttamente i prezzi dei dispositivi;
  3. Delocalizzare parte della produzione in Paesi non soggetti ai dazi statunitensi;
  4. Rinegoziare forniture e contratti per ridurre l’impatto complessivo della tassazione.

La decisione finale dipenderà dal bilancio tra mantenere competitivi i prezzi e salvaguardare i profitti, specialmente in un momento di alta sensibilità dei consumatori al costo dei dispositivi elettronici.

Effetti anche sul mercato internazionale

Sebbene i dazi colpiscano direttamente le vendite negli Stati Uniti, le ripercussioni potrebbero estendersi anche ai mercati esteri. Un aumento globale dei prezzi potrebbe compromettere:

  • La domanda nei mercati emergenti;
  • La fidelizzazione degli utenti Apple, attratti da dispositivi concorrenti meno costosi;
  • Il posizionamento competitivo del brand nel segmento premium.red

Le politiche commerciali di Donald Trump stanno avendo effetti tangibili sul settore tech, e Apple potrebbe essere tra i colossi più colpiti. Le prime analisi parlano di iPhone fino a 2.300 dollari, ma la strategia di Cupertino sarà decisiva per capire se i consumatori dovranno davvero affrontare questo rincaro o se Apple riuscirà a mitigarlo con soluzioni alternative.