
I tori non subiranno le terribili torture che ogni anno si ripetono per la festa di San Firmino a Pamplona. Finalmente gli esemplari, almeno quest'anno, non saranno costretti a correre per le strade della città iberica mettendo a rischio la loro salute, ma anche quella delle persone. La manifestazione era in programma dal 6 al 14 luglio è stata sospesa e quindi non si svolgerà: questo stop non accadeva dalla guerra civile spagnola (1936-1939). L'emergenza sanitaria ha bloccato tantissimi eventi in tutto il mondo visto che non si possono svolgere eventi di aggregazione.
Ad annunciarlo è stata Ana Elizalde che è attualmente in carica vista l'assenza del sindaco di Pamplona, Enrique Maya, risultato positivo al Coronavirus. "I festeggiamenti di Pamplona si uniscono all'ondata di cancellazioni da altri eventi come le Fallas, la Fiera di Aprile, l'Euro Cup e i Giochi Olimpici. La festa di San Firmino non può essere un'eccezione".
Gli animalisti hanno commentato la notizia con grande entusiasmo visto che i festeggiamenti minano la salute dei tori e delle persone che vengono rincorse dai tanti esemplari sparsi per le vie di Pamplona.