Dici "cavalletta enorme", ma chissà a quale specie di insetto ti riferisci! Le cavallette sono infatti numerose, ma probabilmente quella gigantesca in cui capita di imbattersi è la locusta egiziana (o Anacridium aegyptium), verde-grigia e davvero grossa.
Può spaventare, è legittimo, ma sappi che non è pericolosa per l'essere umano: non punge e non irrita, anche se salta e vola spaventandoti all'improvviso.
Ciò che devi sapere è che si nutre di vegetali: può essere un problema se hai un orto o un giardino, ma tenerla a bada è più semplice di quanto tu creda.
La locusta egiziana (Anacridium aegyptium) è una specie di insetto appartenente all'ordine degli ortotteri e alla famiglia degli Acrididae. È comunemente conosciuta come "cavalletta comune" o "cavalletta del deserto" ed è diffusa in diverse regioni del Mediterraneo, comprese l'Africa settentrionale, l'Europa meridionale e il Medio Oriente. Anche in Italia la cavalletta comune è molto diffusa e non è raro trovarla in casa o nell'orto, ma anche in città.
Le locuste egiziane sono insetti di grandi dimensioni, con ali lunghe e robuste, e possono variare notevolmente nel colore, che va dal verde al marrone. Sono erbivore e si nutrono principalmente di piante erbacee, arbusti e alberi.
La cavalletta comune – va detto – non è considerata pericolosa per gli esseri umani poiché non è velenosa e perché non provoca danni diretti alle persone. Detto questo, può rappresentare una minaccia indiretta a causa dei danni che può causare alle colture agricole.
Durante le sue invasioni in massa, infatti, le locuste possono divorare grandi quantità di vegetazione, danneggiando raccolti e pascoli e provocando carestie e perdite economiche significative per le comunità agricole. Questo può portare a problemi di sicurezza alimentare e a gravi impatti socio-economici, nel lungo termine.
Ecco perché le invasioni di locuste sono simbolicamente mitiche. Ed ecco perché richiedono interventi di gestione e controllo per mitigarne gli impatti. Si tratta però di un altro tipo di cavalletta: quella migratoria, che vive in sciami. Queste locuste sono note per il loro comportamento gregario, in particolare durante certe fasi del loro ciclo di vita. Sai cosa significa? Che in periodi di abbondanza alimentare e condizioni climatiche favorevoli, possono verificarsi aggregazioni di massa di locuste, con milioni di individui che si spostano in gruppi enormi, causando danni significativi alle colture e all'agricoltura.
La locusta egiziana, invece, è piuttosto solitaria, e anche se si vive di foglie e arbusti non è particolarmente pericoloso.
A questo punto: come tenere lontane le locuste egiziane senza fare loro del male, assicurando loro rispetto e tenendo comunque sotto controllo la situazione?
Le strategie da adottare sono quelle che mirano a scoraggiare questi insetti dall'avvicinarsi alle colture e alle aree abitate.
Per esempio, puoi provare a mantenere puliti i terreni agricoli e i giardini rimuovendo erbacce e residui vegetali, riducendo così gli habitat favorevoli alla deposizione delle uova e alla sopravvivenza delle locuste. Anche la diversificazione delle colture può rendere le aree meno attraenti per le cavallette, così come le barriere fisiche come recinzioni o reti protettive intorno alle colture.
Alcune piante hanno poi proprietà naturali che possono scoraggiare le locuste. Coltivare queste piante intorno alle colture desiderate può aiutare a tenerle lontane. Ad esempio, alcune erbe aromatiche come la lavanda e il timo sono note per essere repellenti per gli insetti in generale.
Infine, alcuni suoni ad alta frequenza possono disturbare le locuste e tenerle lontane. In questo caso dovrai servirti dispositivi sonori o strumenti che emettono rumori fastidiosi per gli insetti, da acquistare in negozi specializzati.