La soluzione agli effetti dei cambiamenti climatici? Potrebbe arrivare da un progetto di riforestazione

Oggi è il 21 novembre, la Giornata Nazionale degli alberi. Siamo tutti chiamati a fare una riflessione: quanto ognuno di noi pesa sull’inquinamento globale e cosa si può fare per tutelare l’ambiente. Forse, parte della soluzione al problema, sono proprio gli alberi.
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Gaia Cortese 21 Novembre 2020

Quanti alberi servirebbero per salvarci dal riscaldamento globale? La domanda è legittima, soprattutto da quando diversi scienziati hanno rimarcato come il ripristino delle foreste potrebbe essere il modo più efficace per contrastare i cambiamenti climatici in atto.

Uno studio pubblicato su Science, coordinato dal Crowther Lab del Politecnico federale di Zurigo, ha quantificato quanti alberi in più potrebbero essere piantati sulla Terra, tenendo conto delle aree disponibili. Ottenuta la stima, i ricercatori hanno anche valutato la capacità degli alberi di catturare anidride carbonica dall’atmosfera e di accumulare carbonio in modo da ridurre le emissioni di gas serra. Ebbene, le foreste esistenti potrebbero essere aumentate del 25% e questo porterebbe già a dei risultati considerevoli.

Una famiglia di 4 persone produce 3.210 kg di CO2

A simili, ma più contenuti "conteggi", è arrivato anche il gruppo Selectra che da anni si impegna ad aiutare i consumatori a ridurre consumi di luce e gas e quindi a ridurne anche i costi. In occasione della Giornata Nazionale degli alberi, che si celebra il 21 novembre, Selectra ha studiato i consumi di gas e luce di una famiglia italiana media, considerandone anche il relativo impatto ambientale.

Ne è risultato che una famiglia di quattro persone (due genitori e due figli) produce circa 3,210 kg di CO2 l’anno, con un consumo di energia elettrica di 2700 kWh e del gas di 1.400 Smc. Una quantità che richiederebbe di essere compensata con un bosco di 160 alberi.

Solo un bosco di 160 alberi può compensare i circa 3.210 kg di CO2 prodotti da una famiglia per i consumi di gas ed energia elettrica

Come ha sottolineato Antoine Arel, co-fondatore di Selectra Italia, “la Giornata Nazionale degli alberi ci ricorda il ruolo cruciale degli alberi, delle foreste urbane e delle aree rurali nella lotta al cambiamento climatico. “Allo stesso tempo ci offre l’occasione per riflettere su quanto i nostri fabbisogni di energia possano impattare a livello ambientale”.

La Giornata Nazionale degli alberi, istituita dal Ministero dell’Ambiente con l’obiettivo di garantire la tutela ambientale, la riduzione dell’inquinamento e la valorizzazione del verde urbano, invita quindi tutti quanti a una riflessione e, se necessario, a un cambiamento nelle nostre abitudini.

I progetti di Legambiente

Di recente Legambiente ha pubblicato un decalogo sulla biodiversità e sul patrimonio forestale. Secondo l’associazione ambientalista, per dare un impulso alla bioeconomia circolare e alla tutela degli ecosistemi forestali, i temi centrali su cui concentrarsi sono: la valorizzazione della natura e delle foreste nelle politiche per il clima, la tutela della biodiversità e una gestione forestale sostenibile, il sostegno alle filiere forestali sostenibili e alle produzioni locali, la prevenzione del degrado territoriale e la tutela del verde urbano. Da qui, il decalogo.

Il Decalogo di Legambiente

  1. Ecosistemi sani e foreste resilienti per frenare gli effetti del climate change
  2. Creare la Rete nazionale delle foreste vetuste e primarie ed i Santuari della biodiversità
  3. Incrementare il territorio protetto per aumentare la biodiversità forestale
  4. Prevenire e ridurre i rischi naturali per le foreste
  5. Creare foreste urbane per rigenerare le città e combattere la crisi climatica
  6. Garantire la diffusione della pianificazione e della certificazione forestale
  7. Costituire un Cluster Legno nazionale per sostenere le filiere locali e il Made in Italy
  8. Aumentare l’uso del legno nei processi produttivi e l’uso a cascata ai fini energetici
  9. Sostenere la bioeconomia circolare e finanziare la biodiversità e le infrastrutture verdi
  10. Contrastare il commercio illegale del legno e dei prodotti di origine forestale

Non solo. Sempre in occasione della Giornata Nazionale degli alberi, Legambiente lancia un progetto su scala europea per la riforestazione urbana contro l'inquinamento e il riscaldamento globale. L’iniziativa Vasi Comunicanti invita tutti a piantare un seme in vaso o un albero in giardino per celebrare la natura in questo giorno speciale. È sufficiente scattare una foto delle operazioni di piantumazione e condividerla sui social network taggando Legambiente e usando gli hashtag ufficiali della Festa dell’Albero 2020#VasiComunicanti e #FestadellAlbero.

È poi in procinto di partire anche un altro progetto cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Life, a cui partecipano ben 15 organizzazioni di otto diversi paesi europei. Il progetto Life Terra ha l’obiettivo di piantare nei prossimi 5 anni fino a 500 milioni di alberi con il coinvolgimento dei cittadini e del mondo della scuola. Al motto di “Let’s plant together” Life Terra vuole creare un vero e proprio movimento di cittadini attivisti che in tutta Europa si mobilitino per contrastare i cambiamenti climatici piantando semplicemente alberi.