La storia di Pepa, la bertuccia salvata in Sicilia dal traffico illegale di animali esotici

Una bertuccia di nome Pepa è salva e adesso è pronta per una nuova vita, quella vera. Vissuta in un contesto familiare umano, finalmente potrà assaporare il suo habitat naturale.
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Alessandro Artuso 26 Maggio 2020

Il traffico di animali esotici è un problema che riguarda tante nazioni, inclusa l'Italia. Per fortuna quella che ti sto per raccontare è una storia a lieto fine e riguarda una bertuccia che si chiama Pepa. L'esemplare è stato salvato e adesso si trova circondata dai suoi nuovi amici Buddy, Calogero, Lucy e Rocket che sicuramente non vedranno l'ora di condividere le giornate con la nuova compagna.

Il commercio illegale delle bertucce è molto attivo in Italia (parte dai Paesi dell'Africa settentrionale) e mette a serio rischio questi animali che si sono più che dimezzati in natura. Secondo la red list dell'Iucn questo esemplare risulta "in via di estinzione".

Cosa è accaduto

Pepa è stata salvata grazie a un'operazione condotta dai Carabinieri di Catania, ma ti farà sicuramente sapere che la Lav è partita da Roma dirigendosi verso la Sicilia per prendere in custodia l'animale. A bordo di un'ambulanza veterinaria, i volontari hanno raggiunto la città di Messina dove ad attenderli vi erano i militari di Catania che hanno consegnato la bertuccia.

Adesso le immagini della Lav mostrano l'arrivo della bertuccia nel Centro di recupero di Semproniano, in provincia di Grosseto. Nuovi spazi e una libertà che sa di conquista dopo i momenti, non di certo felici, vissuti in una vita precedente non di certo naturale.

La storia di Pepa

Prima del recupero, Pepa ha condotto la sua vita all'interno di un contesto familiare umano. In realtà non si tratta di qualcosa di positivo per questi animali visto che si tratta di una specie abituata al contatto con altri esemplari della stessa specie. Il commercio illegale prevede per gli animali esotici l'arrivo dall'Africa e la successiva vendita a un privato. Altro grave rischio è la totale assenza di alcun tipo di vaccino.