
Se per un intero anno, nella città di New York, non girassero taxi, si eviterebbe la produzione di circa 21 milioni di chilogrammi di anidride carbonica. Ora, sappiamo tutti che privare la Grande Mela degli iconici yellow cabs, non sarebbe possibile, ma alimentare i grattacieli ad energia eolica non è più un’utopia.
Da una decina di anni a questa parte, l’Empire State Building funziona già ad energie rinnovabili, ma a breve questa condizione sarà estesa anche ad altri grattacieli, tredici per l’esattezza.
Si tratta degli edifici di proprietà dell’ESRT, la più grande compagnia immobiliare americana che ha scelto come fonti di energia quelle alternative. L'Empire State Realty Trust ha da poco annunciato un importante acquisto di energia eolica da Green Mountain Energy e Direct Energy e di fatto ora può vantare di essere il più grande utente immobiliare della nazione di energia interamente rinnovabile. I contratti triennali, che sono stati avviati lo scorso gennaio, forniranno circa 300 milioni di chilowattora di elettricità per gli oltre 930 mila metri quadrati di proprietà dell’Empire State Realty Trust.
Addio quindi alle energie fossili. Per i prossimi tre anni quattordici grattacieli che svettano nella skyline della metropoli americana, saranno alimentati esclusivamente da fonti rinnovabili, a partire dall’eolico prodotto dalle centrali del fornitore scelto. Una scelta green che permetterà di risparmiare l’emissione di 200mila tonnellate di CO2 nell'atmosfera, come se ogni cittadino newyorkese spegnesse le luci di casa per un mese intero.