La tartaruga Eva torna libera in Sardegna: era stata trovata 3 mesi fa piena di plastica e impigliata in una rete

La tartaruga è stata salvata 3 mesi fa in condizioni piuttosto gravi: era impigliata a un sacco di plastica e aveva ingerito del materiale tossico: adesso per fortuna è libera.
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Alessandro Artuso 8 Maggio 2020

Riassaporare la libertà è una sensazione stupenda, anche per tutti quegli animali che hanno sofferto per motivi di salute. Questa è la storia di Eva, una tartaruga Caretta Caretta finalmente tornata in mare nelle acque della Sardegna. Circa 3 mesi fa era stata trovata impigliata a una rete nel golfo dell'Asinara e aveva anche ingerito molta plastica: le sue condizioni erano piuttosto gravi viste le sanguisughe rimaste attaccate al suo corpo.

Eva ha lottato ed è stata curata con tanta professionalità dal personale veterinario del Centro Recupero animali marini del Parco Nazionale e Area Marina Protetta Isola dell'Asinara e alla fine ce l'ha fatta.

Il messaggio del ministro Costa

Il ministro dell'Ambiente Sergio Costa ha postato un video su Facebook per commentare l'evento. "Grazie alle cure ricevute nel Centro recupero animali marini del Parco Nazionale e Area marina protetta, una tartaruga caretta caretta ha potuto riprendere a nuotare in libertà. Auguro una nuova vita alla nostra Eva – ha commentato il ministro Costa – e invito invece tutti noi ad essere molto più attenti al mondo che ci circonda. Troppo spesso troviamo animali in questo stato. E la colpa è delle nostre abitudini".