La tempesta Isha travolge il Regno Unito, venti fino ai 100 km/h: potrebbe arrivare anche in Italia?

Nel weekend il Paese è stato colpito da forti raffiche di vento e violente piogge. Cosa bisogna aspettarsi e cosa fare in caso di tempesta.
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Francesco Castagna 22 Gennaio 2024

L'ufficio meteorologico del governo britannico (Met Office) non ha dubbi. A partire da domenica 21 gennaio l'intero Paese è stato colpito da una tempesta soprannominata "Isha", mettendo a serio rischio le attività quotidiane. Il fenomeno è dovuto a una forte presenza di aria fredda proveniente dall'Artico che, nei prossimi giorni, lascerà spazio a condizioni più miti. Domenica però, questa perturbazione ha regalato agli inglesi un tempo fortemente piovoso e ventoso.

Per questo motivo sono stati emessi in tutto il Paese avvisi di maltempo di colore giallo, in alcune località sono state previste raffiche di 50-60 miglia orarie, che potrebbero aumentare e raggiungere le 80 miglia orarie in alcune località.

"La tempesta Isha porterà forti venti in tutto il Regno Unito per tutta la giornata di domenica e lunedì. Le aree di particolare preoccupazione sono riflesse in un'ampia allerta meteo ambrata che copre l'Irlanda del Nord, la Scozia centrale e meridionale, il Galles, gran parte dell'Inghilterra settentrionale e le zone sud-occidentali dell'Inghilterra. In queste regioni potremmo assistere a raffiche frequenti tra i 50 e i 60 km/h e persino fino a 80 km/h nelle località costiere esposte", ha spiegato Dan Suri, meteorologo a capo del Met Office.

A partire da lunedì la tempesta comincerà ad allontanarsi dal Paese, lasciando però venti molto forti anche nell'estremo sud-est dell'Inghilterra, con il rischio di raffiche di 70-80 mph anche nelle prime ore di lunedì mattina. Il Governo e la Protezione Civile hanno consigliato prudenza ai cittadini, anche perché potrebbero verificarsi rischi di nature diverse sui viaggi, interruzioni di corrente e condizioni di pericolo vicino alla zona costiera con onde alte e detriti volanti.

La tempesta Isha in Italia

Questo fenomeno sta già attraversando il nord della Francia e, con molta probabilità, arriverà nel nostro Paese nei prossimi giorni. Come segnala il meteorologo francese Guillaume Séchet: "Questa sera (21 gennaio) il vento si rafforza nettamente nel Nord-Ovest della Francia, in concomitanza con la tempesta Isha che soffia sulle Isole Britanniche". Diversi scienziati stanno definendo la tempesta Isha come, attualmente, la più potente al mondo. Attualmente, infatti, centinaia di voli sono stati cancellati nei principali aeroporti del nord Europa: A Londra, nei Paesi Bassi e in Germania.

In Italia ci aspettiamo forti piogge e venti freddi a partire dalle giornate di martedì e mercoledì. Nei giorni scorsi abbiamo assistito all'arrivo della tempesta "Irene", e prima ancora della "Ciaran". Un aumento costante della temperatura porta a cambiamenti climatici che non sempre associamo alla causa principale. Eppure le Nazioni Unite, grazie al supporto di IPCC e dei centri meteorologici locali, ci avverte che: "Le tempeste sono diventate più intense e frequenti in molte aree geografiche. Con l’aumento delle temperature si rileva una maggiore umidità che accentua le precipitazioni estreme e le inondazioni, causando temporali sempre più devastanti. Anche la frequenza e l’estensione delle tempeste tropicali, cicloni, uragani e tifoni, sono influenzate dal riscaldamento delle acque superficiali oceaniche. Si tratta di tempeste capaci di distruggere intere comunità, causando enormi perdite umane ed economiche".

Fonte| Met Office; Nazioni Unite;