La Via Francigena, itinerario di cultura da Canterbury a Roma

Dalla Cattedrale di Canterbury alla Città Eterna, una via percorsa dai pellegrini già nel Medioevo. Un percorso culturale, ricco di storia e di tutto il fascino del passato. Scegliere la Via Francigena significa fare un’esperienza unica, da soli o in compagnia.
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Gaia Cortese 8 Novembre 2018

Sono 1800 i chilometri che da Canterbury attraversano l'Inghilterra, poi la Francia e la Svizzera fino a raggiungere Roma, in Italia. La Via Francigena è un percorso di trekking, ma soprattutto un itinerario storico, una via di cultura come affermava lo storico Jacques Le Goff: "Impegnarsi per la Via Francigena, significa impegnarsi per la realizzazione dell"Europa delle Culture".

Da secoli migliaia di pellegrini percorrono questa via. Dalla Cattedrale di Canterbury, fino in Francia alla Cattedrale di Reims, fino ai Castelli della Valle d'Aosta, attraverso i profumi della Liguria; poi la valle del Po, il paesaggio Toscano e poi Roma, Capitale Europea, meta di migliaia di pellegrini.

Ogni passo è una conquista, circondati da panorami mozzafiato. Scegliere la Via Francigena significa fare turismo sostenibile e di qualità, un pellegrinaggio moderno che può ritrovare le più svariate motivazioni: dal desiderio di ricercare sé stessi alla passione per il trekking, da un interesse per i luoghi di cultura o per la semplice voglia di camminare in mezzo alla natura.

Per percorrere la Via Francigena a piedi ci vuole molto tempo, almeno un mese e mezzo. Non tutti si possono permettere di stare via così tanto tempo e per questo motivo sono molti i pellegrini che decidono di dividere il lungo percorso di 1.800 km in diverse tappe, programmando il viaggio in più anni e dividendo il percorso in più tratti, per poi riprendere ogni volta da dove hanno interrotto il loro cammino.

Non è obbligatorio naturalmente percorrere tutto l'itinerario. Si possono scegliere dei tratti di strada o scegliere di percorrere quelli più impegnativi in treno o in bus. Per gli amanti delle due ruote c'è anche la possibilità di fare la Via Francigena in bicicletta. Tutto il percorso della CicloVia Francigena è segnalato dal Colle del Gran San Bernardo a Roma con fascette adesive e frecce bianco-azzurre con la scritta "CicloVia Francigena" o con il simbolo del pellegrino circondato da una ruota di bicicletta. I segnavia sono posizionati soprattutto in prossimità dei bivi, oppure circa ogni cinquecento metri quando non ci sono variazioni di strada.

Ogni pellegrino deve avere con sé la Credenziale, una sorta di passaporto che indica l'identità e le motivazioni del pellegrino. E' un documento necessario per poter essere accolti nelle strutture ricettive lungo il percorso: ogni volta che si compie una tappa si riceve un timbro dagli uffici turistici, dalle parrocchie, dalle strutture di accoglienza del luogo.

Solo chi percorre gli ultimi 100 km a piedi o 200 km in bicicletta, ed è in possesso della Credenziale, riceve Il Testimonium, ossia la certificazione dell'avvenuto pellegrinaggio, proprio come chi percorre il Cammino di Santiago riceve la "Compostela".