La zona rossa della Lombardia non rinuncia ai tulipani: i campi di fiori aprono al pubblico

Non più solo consegne a domicilio. Nonostante la zona rossa, in Lombardia riaprono al pubblico i campi coltivati a tulipani. Alcuni si raggiungono a piedi o in bicicletta, altri propongono un innovativo Tulip-drive, e l’arrivo della primavera non poteva essere celebrato in modo migliore.
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Gaia Cortese 29 Marzo 2021

La Lombardia è ancora in zona rossa, ma (per fortuna) non rinuncia ai tulipani. Con l'arrivo della primavera, infatti, riaprono ai visitatori i bellissimi campi di tulipani lombardi dove all’ingresso si ritira un cesto per la raccolta e si accede al campo per raccogliere in piena autonomia i fiori che più piacciono. Terminata la raccolta si consegnano al personale i tulipani raccolti che vengono quindi conteggiati e incartati per poter essere portati a casa.

Una raccolta che sta diventando per molti appassionati di fiori e piante, ma anche per molte famiglie con bambini a seguito, una tradizione da ripetere all’inizio di ogni primavera, perché sì, dall’Olanda i campi di tulipani stanno conquistando sempre più regioni italiane e la Lombardia ne può vantare parecchi.

Da domenica 28 marzo, per esempio, ad Arese il primo campo "you pick" d'Italia, Tulipani Italiani, è tornato ad accogliere clienti e visitatori con un’apertura che garantisce  le norme di sicurezza anti contagio. Rimane ancora disponibile il servizio di consegna a domicilio dei tulipani, proprio come l’anno scorso, ma questa primavera è anche possibile prenotare la propria visita al campo di tulipani semplicemente compilando un modulo sul sito, nella sezione "Raccolta al campo", dove è possibile scegliere data e fascia oraria della visita in modo da evitare qualsiasi assembramento in loco.

Oltre agli ingressi contingentati, alla misurazione della temperatura e ai dispenser di disinfettante per le mani all'entrata, i percorsi da seguire per raccogliere i tulipani sono evidenziati da appositi cartelli. Tutto è predisposto per una visita all'aria aperta, in totale sicurezza.

Nel Lecchese ha riaperto anche il Campo dei Fiori di Galbiate. Dopo avere dedicato le proprie coltivazioni alle zucche lo scorso autunno, il campo riapre alle visite per chi ama non solo i tulipani, ma anche i narcisi, gli iris e i giacinti. Gli orari per le viste sono dalle 9 alle 13 la mattina e dalle 14.30 alle 19.30 il pomeriggio, ma volendo, i fiori si possono ricevere anche direttamente a casa prenotando la consegna sul sito del campo. Altra alternativa per aggiudicarsi un mazzo di tulipani è l’innovativo Tulip-drive, vale a dire  il ritiro dei mazzi di fiori nel parcheggio di fianco al campo, rimanendo comodamente seduti  in auto, e ovviamente prenotando prima telefonicamente.

Dal 1 aprile sarà possibile anche visitare un nuovo campo lombardo di tulipani, il Shirin Tulipani che si trova a Ornago, in provincia di Monza e della Brianza. Una distesa di 35mila tulipani, aperta ai visitatori anche in caso di pioggia. Per accedere al campo di può acquistare il biglietto di ingresso al costo di 4 euro (prezzo che include due tulipani gratuiti), direttamente sul sito, ma attenzione, al campo si può arrivare solo a piedi  o in bicicletta, non in auto: sul sito, infatti, si trova una mappa con percorsi pedonali e ciclabili per una visita all'insegna del rispetto dell'ambiente.