
Quando arriva, puoi vederlo soltanto dall’effetto che esercita su cose e persone. Perché il vento è invisibile, ma la sua azione no. A partire dai tuoi capelli che si sollevano, una bandiera che sventola, un lenzuolo appeso che rischia di volare via, un albero che si piega per poi tornare al proprio posto, fino a imponenti mareggiate, uragani, tempeste di sabbia. Nel corso dei secoli, l’azione del vento ha distrutto, creato e modellato luoghi e paesaggi modificandone forma e composizione, talvolta, rendendoli davvero meravigliosi. E tutt’oggi, quando si abbatte sugli altri elementi naturali, riesce a creare delle vere e proprie opere d’arte. Vuoi scoprire cosa questo invisibile agente atmosferico è stato in grado di fare? Eccoti cinque effetti mozzafiato che non avrai voglia di perderti.
Il vento e il deserto sono due elementi inseparabili. Infatti, la composizione e la forma di queste enormi, chilometriche distese di sabbia cambia e si modella a seconda di dove e con che potenza soffiano le correnti. Così, le dune vengono sposate, cambiate, decorate dagli spostamenti d’aria. Fino a dare vita a dei veri e propri capolavori.
Stesso discorso di può fare con gli elementi dei luoghi freddi, ovvero la neve e il ghiaccio. Il vento è in grado di modellare le immense coltri di neve dando luogo a spettacoli di inestimabile bellezza, come un deserto bianco, mentre sui grandi blocchi di ghiaccio agisce come un vero e proprio artigiano munito degli attrezzi del mestiere.
Le rocce erose dal vento rappresentano la testimonianza dell’azione di questo agente atmosferico nel corso del tempo. Per modellare una roccia, anche con l’aiuto di pioggia, mare e grandine, il vento impiega secoli, secoli di trasporto di sedimenti e granelli da una parte all’altra del mondo. E il risultato può essere davvero affascinante. Come negli esempi qui sotto.
Gli stessi alberi, che del vento sono spesso vittime innocenti, quando si spiegano senza spezzarsi possono regalare immagini davvero forti. Come questa foresta di Catlins, in Nuova Zelanda.
È forse la combinazione di eventi atmosferici più spaventosa (e pericolosa) nell’immaginario collettivo. Eppure quale meraviglia osservare il connubio tra vento e mare nella sua manifestazione più gloriosa. L’importante è tenersene a debita distanza!