
Fino a oggi, in Italia e nel resto del mondo (eccetto la Francia), non esisteva una laurea specifica in diritto animale. Tuttavia, gli appassionati di questa disciplina avevano la possibilità di seguire corsi di formazione in questo ambito. Un cambiamento significativo è arrivato con l'Università Toulouse Capitole, che ha lanciato il primo diploma universitario in diritto animale in collaborazione con l’École nationale vétérinaire de Toulouse. Questo nuovo programma di studi rappresenta una vera e propria novità storica.
Il nuovo corso, che si inserisce in un contesto sempre più attento alla protezione degli animali e alle questioni legali legate al loro benessere, risponde alla crescente attenzione verso i diritti degli animali, che negli ultimi anni sono sempre più difesi anche nelle aule di tribunale grazie all'impegno delle associazioni animaliste. Il programma prevede 120 ore di formazione, mirate a fornire agli studenti una preparazione completa su un settore in continua evoluzione.
La legge che nel 2015 ha riconosciuto agli animali lo status di esseri viventi dotati di sensibilità, segnando un importante cambiamento nel Codice Civile, ha contribuito a un maggiore focus sulla protezione legale degli animali. Questo nuovo corso universitario nasce proprio per rispondere a una crescente domanda di esperti legali in grado di difendere i diritti degli animali in ambito legale, pubblico e sanitario.
Il diritto animale non si limita agli aspetti veterinari, ma abbraccia una molteplicità di settori che toccano la vita quotidiana. Secondo Romy Sutra, docente di diritto all'Università di Tolosa, “l’animale è presente in vari ambiti della società, dal giudiziario al sanitario, fino a quello ambientale”. Questo dimostra quanto sia fondamentale un approccio interdisciplinare per affrontare le sfide della protezione degli animali.
Il corso universitario non si limita solo alla formazione legale, ma offre anche opportunità di collaborazione con i professionisti del settore veterinario. Veterinari come Flore Birot-Zecchini, giovane veterinaria che ha scelto di esplorare anche gli aspetti legali della protezione animale, giocano un ruolo cruciale nella difesa degli animali. È quindi essenziale che anche i professionisti veterinari siano ben informati sulle normative legali che riguardano il loro lavoro.
La creazione di questo nuovo percorso di studi segna un passo decisivo nella formazione di esperti in grado di affrontare le moderne sfide del diritto animale. Questo settore sta crescendo rapidamente e si sta affermando come necessario per garantire una protezione adeguata e il benessere degli animali, non solo in Francia, ma a livello globale.
In Italia, come in altri paesi, non esiste ancora un corso di laurea specifico in diritto animale. Tuttavia, diverse università italiane offrono corsi focalizzati sulla tutela giuridica degli animali. Ad esempio, l’Università di Milano propone il corso “Legislazione per la tutela del benessere animale”, che fornisce una panoramica delle normative internazionali, comunitarie e nazionali riguardanti la salute e il benessere degli animali.
Anche l’Università di Torino ha introdotto un corso avanzato in “Diritto privato degli animali”, che affronta le problematiche legali relative agli animali nel contesto del diritto privato, trattando aspetti come la proprietà, i contratti e le successioni.
Infine, Animal Law Italia tiene aggiornato un elenco di corsi e programmi disponibili in Italia e in Europa, offrendo una panoramica completa delle opportunità formative nel settore del diritto animale.
Il corso di laurea in diritto animale presso l'Università Toulouse Capitole è solo l'inizio di una trasformazione globale nel campo della protezione degli animali. Mentre questo settore continua a crescere, la formazione di esperti in grado di affrontare le complesse sfide legali riguardanti gli animali sarà sempre più fondamentale, sia in Francia che nel resto del mondo.