
La cucina è uno degli ambienti della casa che richiede maggiore attenzione quando si tratta di pulizia, ma spesso ci sono aree che vengono facilmente trascurate. Queste zone possono diventare rifugi per batteri, muffe e residui di cibo, compromettendo non solo l’aspetto della cucina ma anche l’igiene complessiva.
Vediamo, quindi, un elenco accurato delle zone della cucina che vengono quasi "dimenticate" e non pulire a dovere.
Elettrodomestici come frigoriferi, forni, lavastoviglie e microonde tendono a essere puliti solo superficialmente, trascurando ciò che si accumula sotto e dietro di loro. Polvere, briciole e liquidi possono raccogliersi in queste aree difficili da raggiungere, creando un ambiente favorevole alla proliferazione di batteri e insetti.
Sposta gli elettrodomestici, se possibile, per accedere agli spazi sottostanti e dietro. Utilizza un aspirapolvere per rimuovere polvere e detriti più grandi. Passa poi un panno in microfibra imbevuto di un detergente multiuso o una soluzione di acqua e aceto bianco per rimuovere lo sporco incrostato. Assicurati che gli elettrodomestici siano asciutti prima di rimetterli al loro posto.
Le guarnizioni in gomma presenti nelle porte del frigorifero e del forno sono spesso trascurate durante la pulizia, ma queste fessure possono accumulare residui di cibo e umidità, diventando terreno fertile per la muffa e i batteri.
Usa un vecchio spazzolino da denti per rimuovere i residui accumulati nelle fessure. Prepara una soluzione di acqua calda e bicarbonato di sodio (2 cucchiai in mezzo litro d'acqua) e strofinala sulle guarnizioni con un panno umido. Risciacqua con un panno pulito e asciuga bene per evitare ristagni di umidità.
Le cappe aspiranti raccolgono fumi, grassi e oli durante la cottura. Sebbene la superficie esterna della cappa venga spesso pulita, i filtri interni possono facilmente essere dimenticati, accumulando uno strato di grasso che riduce l’efficacia dell'aspirazione e può diventare un rischio per la salute.
Rimuovi il filtro della cappa, se possibile, e immergilo in una soluzione di acqua calda e sgrassante (oppure acqua calda e aceto). Lascia agire per almeno 15-20 minuti. Usa una spugna o uno spazzolino per rimuovere il grasso in eccesso, quindi risciacqua e lascia asciugare completamente prima di rimetterlo al suo posto.
Gli spazi tra i mobili della cucina, come quelli tra il piano di lavoro e il muro o tra i singoli moduli, sono facili da dimenticare. Tuttavia, questi interstizi possono accumulare polvere, briciole, olio e persino piccole infestazioni di insetti.
Usa un'aspirapolvere con un beccuccio sottile per rimuovere polvere e detriti. Prepara una soluzione di acqua calda e detersivo neutro e passa uno straccio sottile o un panno lungo questi spazi. Puoi anche utilizzare un bastoncino con un panno avvolto intorno per raggiungere gli angoli più stretti.
L'area dietro il rubinetto è una delle zone più difficili da raggiungere e spesso viene ignorata. Acqua e residui di sapone possono accumularsi in questa zona, favorendo la formazione di calcare e muffa.
Usa una spugna con una miscela di acqua calda e aceto bianco per sciogliere il calcare. Per le aree difficili, come le giunture tra il rubinetto e il lavandino, utilizza uno spazzolino o un cotton fioc imbevuto di aceto per eliminare i residui. Asciuga bene con un panno in microfibra per evitare la formazione di nuove macchie di calcare.