
Ci si arriva dopo una bella camminata, con trekking più o meno duri, e la vista ripaga tutta la fatica: le cascate trentine (ce ne sono davvero moltissime) sono una delle meraviglie della natura. Il Trentino, infatti, oltre alle montagne maestose e ai paesaggi rilassanti ospita alcune delle cascate più spettacolari d'Italia e d'Europa.
Chi vive in questa regione italiana o chi ci trascorre le vacanze può dunque organizzare diverse gite alle cascate, scegliendo di volta in volta una rapida diversa.
Ecco una selezione delle più belle cascate della regione, ognuna con le sue caratteristiche uniche e affascinanti.
Si trovano nella zona di Madonna di Campiglio e sono raggiungibili con una camminata di un'oretta a partire da fondo valle. Tutto però dipende da quali cascate si vogliano visitare: ci sono infatti le Cascate Alte, le Cascate di Mezzo e le Cascate Basse.
Dal parcheggio di Vallesinella, si può seguire un sentiero che porta alle Cascate Alte in circa 45 minuti di cammino. Il percorso attraversa boschi di abeti e offre panorami spettacolari delle Dolomiti di Brenta. Le Cascate di Mezzo sono invece raggiungibili con una passeggiata di circa 30 minuti dal parcheggio. Questo percorso è più breve e adatto a famiglie con bambini. Infine, proseguendo oltre le Cascate di Mezzo si arriva alle Cascate Basse, che sono le ultime lungo il corso del torrente Sarca di Vallesinella.
Nella Val di Rabbi, all'interno del Parco Nazionale dello Stelvio, si trovano le Cascate del Saent. Queste cascate sono famose per la loro natura selvaggia e per i numerosi salti d'acqua che creano una serie di piccole e grandi cascate lungo il torrente Rabbiés.
Un sentiero ben segnalato permette di raggiungere le cascate in circa un'ora di cammino, offrendo anche la possibilità di osservare la flora e la fauna locale.
Le cascate di Nardis si trovano nella Val di Genova, all'interno del Parco Naturale Adamello-Brenta, e se ne hai già sentito parlare è perché sono tra le più famose e visitate del Trentino.
Con un salto di circa 130 metri, queste cascate offrono uno spettacolo impressionante, specialmente in primavera, quando la portata d'acqua è al massimo in seguito allo scioglimento delle nevi. Il sentiero per raggiungerle è accessibile e adatto anche alle famiglie: la visita è un’esperienza piacevole per tutti.
Sempre nella Val di Genova, poco distante dalle Cascate di Nardis, si trova anche la Cascata di Lares. Questa cascata è meno conosciuta, ma altrettanto spettacolare, con due salti principali che raggiungono un’altezza complessiva di circa 70 metri. Il sentiero per raggiungerla è immerso nel verde e offre un’esperienza tranquilla e meno affollata rispetto alle vicine Cascate di Nardis.
Il nome è peraltro molto evocativo: si tratta del torrente da cui nasce la cascata, che a sua volta prende spunto dal larice (in dialetto), conifera molto diffusa in questa zona.
Questa cascata è diversa da tutte le altre poiché si trova all'interno di una gola scavata nella roccia calcarea. Situata vicino a Riva del Garda, nel comune di Tenno (dove è presente anche uno dei laghi trentini balneabili più azzurri d'Italia), e scavata dal torrente Magnone, la cascata è accessibile tramite un percorso dedicato all'interno di un Parco progettato appositamente per avvolgere i visitatori in un'atmosfera magica e rassicurante.
All'interno ci sono anche dei giardini botanici adornati con fiori e piante provenienti da ogni angolo del mondo, identificati da appositi cartelli con il nome. C'è persino un giardino zen, che aggiunge un tocco di serenità e contemplazione all'ambiente.
Fonte| Visit Trentino