
Le montagne sono uno degli elementi più distintivi del paesaggio abruzzese, sei d'accordo? La regione ospita il massiccio del Gran Sasso, che include il Corno Grande, che insieme ai Monti della Laga e alla Majella offre panorami spettacolari, con cime innevate durante l'inverno e prati fioriti in primavera e estate.
Ci sono poi le colline. Le colline abruzzesi si estendono dalle montagne fino al mare, creando un paesaggio variegato e pittoresco. Vigneti, uliveti, campi coltivati… le colline sono punteggiate da borghi medievali e castelli ricchissimi di storia e cultura.
Ma c'è anche un altro elemento che potrebbe farti amare l'Abruzzo dal punto di vista naturalistico ed escursionistico: le cascate. Ce ne sono davvero di spettacolari e qui ti abbiamo raccolto le cinque davvero imperdibili. Non si può fare il bagno – essendo le acque dei fiumi non balneabili in Abruzzo, ufficialmente – ma sono comunque bellissime da visitare.
Situate nel Parco Nazionale del Gran Sasso e sui Monti della Laga, le cascate della Morricana sono accessibili attraverso un percorso escursionistico che parte da Ceppo, nel comune di Rocca Santa Maria. La cascata principale ha un salto di circa 30 metri e il percorso offre anche la vista di altre cascate minori lungo il torrente, oltre che un'esperienza magica nella faggeta di Bosco Martese.
In autunno, quando le foglie degli alberi ingialliscono, l'avventura è ancora più suggestiva.
Nella Riserva Naturale Zompo lo Schioppo, in provincia dell'Aquila, si trova una delle cascate più alte dell'Appennino centrale, con un salto di oltre 130 metri. Il nome è lo stesso ed è davvero imperdibile.
La riserva offre numerosi sentieri escursionistici che permettono di esplorare la ricca flora e fauna della zona, oltre a godere dello spettacolo della cascata, che è nello specifico una sorgente carsica intermittente. Esatto, intermittente: significa che non è perenne ma che si estingue in estate e autunno, quando l'acqua scarseggia. Zampilla direttamente da una ripida parete di roccia calcarea.
Il bagno nelle cascate di Zompo Lo Schioppo, come intuibile, non è possibile: si tratta solo di uno spettacolo imperdibile, ma immergersi in queste acqua (sopra e sotto) è molto pericoloso.
Le Cascate del Verde, situate nel comune di Borrello (in provincia di Chieti), sono tra le più alte d'Italia, con un salto totale di oltre 200 metri suddiviso in tre salti. Queste cascate si trovano in una riserva naturale omonima, che protegge un'area di grande valore ecologico e paesaggistico. Si chiama Riserva Naturale Regionale Cascate del Rio Verde ed è inserita in una Zona Speciale di Conservazione che si estende per circa 287 ettari.
Le cascate si trovano in una bellissima valle, la Valle del Sangro, e scorrono fra bastioni di roccia, torrioni e pinnacoli calcarei, come spiegano dal WWF. Queste cascate non sono intermittenti ma perenni, e si possono dunque ammirare anche durante le escursioni estive.
Le Gole del Salinello sono una spettacolare formazione naturale situata tra i Monti Gemelli, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, nella provincia di Teramo. Queste gole sono formate dall'erosione del fiume Salinello, che ha scavato profondi canyon nelle rocce calcaree, creando un paesaggio unico e irripetibile caratterizzato da pareti verticali, grotte, cascate e una rigogliosa vegetazione. In altre parole, queste gole si sono formate nel corso di milioni di anni attraverso l'erosione dell'acqua sulle rocce. Il fiume Salinello ha scavato il suo letto nelle montagne, creando profonde strade d'acqua che raggiungono altezze di centinaia di metri.
Numerosi sentieri attraversano le gole e se vuoi ammirarle puoi scegliere tra diversi percorsi di varia difficoltà e durata. C'è per esempio il sentiero che in quattro ore e mezza (per 500 metri di dislivello) ti permette di passare per l'Eremo di San Marco e per le Gole del Salinello: parte dall'abitato di Ripe e segue il sentiero 418.
Infine, una cascata raggiungibile tramite un percorso adatto più o meno a tutti: la Cascata del Vitello d'Oro, una delle cascate più suggestive dell'Abruzzo, situata nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, vicino al comune di Crognaleto, in provincia di Teramo. Questa cascata è formata dalle acque del torrente Tordino, che si precipita da una parete rocciosa con un salto di circa 30 metri, creando uno spettacolo naturale di grande bellezza.
Ci si arriva percorrendo a piedi 4,5 chilometri e camminando con un dislivello di circa 100 metri.
Fonti: Riserva Naturale Zompo lo Schioppo; WWF; Gran Sasso; Gran Sasso; Regione Abruzzo