Le cannucce da cocktail realizzate con fili d’erba: arriva dal Vietnam la soluzione contro l’uso della plastica

Si tratta di un prodotto ottenuto da un’erba a stelo cavo che cresce sul Delta del fiume Mekong, in Vietnam. I suoi steli, tagliati in segmenti lunghi 20 centimetri e poi bolliti per la disinfezione si trasformano in cannucce sostenibili e biodegradabili in soli 15 giorni. L’idea di un giovane russo segue quella di un altro vietnamita, che già da mesi ha iniziato le spedizioni di cannucce fatte in erba.
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Kevin Ben Alì Zinati 2 Giugno 2020

Un piccolo passo verso il cambiamento è comunque meglio dell’immobilismo totale, soprattutto quando in gioco ci sono il pianeta e l’ambiente, costantemente minacciati dai comportamenti stessi dell’uomo. Ecco allora che abbandonare l’abitudine di produrre e utilizzare cannucce di plastica per i nostri cocktail, le bibite ghiacciate o le granite può sembrare un dettaglio che, invece, fare la differenza. Anche perché, ogni anno, son o più di 10 milioni le tonnellate di plastica che vanno a finire nei nostri mari o negli oceani danneggiando non solo loro ma anche gli ecosistemi che li abitano. Nasce da qui il progetto di realizzare cannucce realizzate da fili d’erba, completamente sostenibili e biodegradabili nel giro di 15 giorni.

I fili d’erba

Le nuove cannucce derivano da un’erba selvatica che cresce in Vietnam, nel delta del fiume Mekong. Si tratta di un’erba a stelo cavo che, se tagliata in piccoli pezzi lunghi più o meno 20 centimetri e poi bolliti per essere disinfettati, si trasformano in un prodotto dal diametro interno di circa 6 millimetri, naturale al 100% e dunque senza alcun tipo di sostanze chimiche all’interno. Una volta essiccati questi steli diventano delle perfette cannucce. Se ti stai chiedendo qual è il costo ambientale di queste cannucce, pensa che l’erba che viene utilizzata può rigenerarsi totalmente nel giro di un solo anno e che il prodotto può essere smaltito in soli 15 giorni.

Il progetto è stato ripreso da un giovane russo che, negli ultimi mesi, ha presentato l'idea con la pagina Facebook "La Couleur Monochrome" e ha chiuso la propria campagna di crowdfunding online fermandosi poco sotto la soglia minima fissata per partire con la produzione (25mila dollari). Nei prossimi mesi la creazione su larga scala potrebbe anche mettersi in moto. Al momento, spiegava, era in grado di produrre 1 milione di cannucce al mese ma la produzione stava già aumentando la propria capacità e l’obiettivo, a partire dal luglio di quest’anno, è moltiplicare i numeri fino a 10 milioni di cannucce.

Quello del giovane sognatore russo, però, segue un altro progetto già attivo da qualche mese. Il vietnamita Tran Minh Tien, infatti, ha già messo in moto la propria produzione di cannucce biodegradabili e sostenibili realizzate a partire da fili d’erba del Mekong. Le spedizioni di questi prodotti sono già state avviate in diverse parti del mondo ma non sono ancora così diffuse. Questo, insieme al progetto russo-vietnamita, sono comunque segnali importanti: la rivoluzione, a piccoli passi, sta prendendo forma.