Le fat bike: tutto ciò che devi sapere su queste biciclette dalle ruote tozze (ma comodissime)

La bicicletta? Resta uno dei mezzi di trasporto più sostenibili. E anche quando si tratta di attività sportiva, le uscite in bici sono gettonatissime. Soprattutto con l’attrezzatura giusta, come per esempio le fat bike: ecco di cosa si tratta.
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Sara Polotti 7 Luglio 2022

Ruote grandi e pneumatici larghi, stabilità incredibile, comodità sui terreni più disparati: le fat bike non sono pensate per tutti i terreni, ma in alcune situazioni sono davvero insostituibili. E, a quanto pare, fanno sentire chi sale in sella estremamente sicuro e stabile. Perché? Sta tutto nella loro progettazione, dal momento che furono inventare per percorrere le strade innevate più difficili. Ora, però, non ci si limita alla neve, perché le fat bike sono divertenti e sicure su tantissimi terreni.

Ecco dunque cosa sono le fat bike, come sono fatte e per chi sono pensate.

Come sono fatte

Il concetto alla base delle fat bike potrebbe essere tranquillamente quello delle mountain bike: delle biciclette fuoristrada pensate non tanto per la vita in città e per l'utilizzo su strada asfaltata o ciclabile, ma per terreni più sconnessi e per un uso più sportivo. Ma se le mountain bike sono progettate per percorrere sentieri di montagna secchi e duri, le fat bike si caratterizzano per le loro ruote molto larghe e spesse, che permettono di pedalare in sicurezza su terreni diversi, meno stabili e meno compatti.

Il nome "fat bike" si riferisce quindi esattamente alle ruote, "grasse" e robuste, con pneumatici molto larghi (con sezione di almeno 3,7 pollici) e cerchi di almeno 44mm. Anche la pressione di questi pneumatici svolge un ruolo fondamentale: essendo più bassa (da 0,5 a 1 bar) fa sì che la bicicletta sembri galleggiare sulla superficie morbida.

A cosa servono

Inizialmente, le fat bike furono inventate per percorrere strade innevate, ed erano infatti molto utilizzate nell'emisfero nord del mondo e a latitudini molto alte. Oggi tuttavia le persone che amano l'attività sportiva in bicicletta le utilizzano per altri terreni morbidi e accidentati (l'effetto è lo stesso che sulla neve), come per esempio percorsi infangati, spiagge, deserti sabbiosi o sentieri sconnessi.

Le ruote larghe, infatti, permettono un'aderenza al terreno davvero impareggiabile.

A chi sono adatte

Ma a chi si rivolgono quindi le fat bike? Chi dovrebbe valutarne l'acquisto? Di certo, non è necessario avere degli pneumatici così grandi se si usa la bicicletta in città o sulle piste ciclabili. Ma se la città in cui si vive presenta strade spesso innevate, la fat bike può essere una soluzione.

Altrimenti, l'acquisto di una fat bike è consigliato a tutte le persone che vogliano misurarsi con percorsi ciclabili più difficoltosi, per i quali hanno bisogno di più stabilità, e quindi su terreni morbidi, sconnessi e "sprofondanti". Il bello di queste biciclette è che fanno sentire subito più stabili e sicuri, proprio perché la superficie d'appoggio è più ampia e permette estrema stabilità.

Via libera quindi alla fat bike per percorrere strade avventurose e tecniche, per escursioni sportive e per viaggi lunghi in cui vi è bisogno di stabilità.