Le foreste tropicali possono rigenerarsi in 20 anni senza l’intervento umano

Una nuova ricerca ha messo in luce la capacità di questi ambienti di ricrescere rapidamente, a determinate condizioni, senza bisogno dell'”aiuto” dell’uomo.
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Gianluca Cedolin 17 Dicembre 2021

Sappiamo tutti, ormai, che gli alberi possono essere uno dei primi alleati nella lotta alla crisi climatica e ambientale, per la loro capacità di catturare l'anidride carbonica, abbassare la temperatura e far prosperare la biodiversità. È molto bello quindi quando sentiamo di nuovi alberi piantati, soprattutto quando boschi e foreste vengono distrutti. Tuttavia piantare nuovi esemplari potrebbe non essere sempre la soluzione migliore, e a volte sarebbe meglio invece, come si dice, lasciare che la natura faccia il suo corso.

Secondo un importante studio pubblicato su Science il 9 dicembre 2021, intitolato "Multidimensional tropical forest recovery", le foreste tropicali hanno il potenziale di ricrescere quasi totalmente in appena 20 anni, a patto però di non essere toccate dall'azione umana. Una conclusione che da un lato dimostra quanto sia evidente il nostro impatto sulla vita della natura, e che dall'altro può dare importanti indicazioni nelle politiche di mitigazione e intervento in contrasto della crisi climatica. Soprattutto, l'orizzonte temporale dà fiducia: «Questa è un'ottima notizia: 20 anni sono un tempo a cui io, mia figlia e le istituzioni possiamo pensare realisticamente», ha detto al Guardian il principale autore della ricerca, Lourens Poorter, professore di ecologia funzionale all'università di Wageningen, in Olanda.

Le ragioni di questa abilità delle foreste tropicali di rigenerarsi è dovuta a un meccanismo multidimensionale chiamato successione secondaria, per il quale la vecchia foresta e la vecchia fauna aiutano le nuove a crescere. «Rispetto alla piantumazione di nuovi alberi, questo processo funziona molto meglio in termini di biodiversità, mitigazione del cambiamento climatico e recupero dei nutrienti», ha detto sempre Poorter. In sostanza, il messaggio di questo studio è che va benissimo piantare nuovi alberi, ma che non ce n'è bisogno quando è la natura a pensarci. Per la ricerca, oltre 90 ricercatori da tutto il mondo hanno analizzato con attenzione il processo di ricrescita della foresta tropicale in tre continenti, per un totale di 77 siti, basandosi su 12 criteri specifici.