Le piante faticano a crescere per colpa dei mozziconi di sigarette

Un gruppo di ricercatori britannici ha dimostrato per la prima volta che la presenza nel terreno dei filtri delle sigarette buttate riducono sensibilmente il successo della germinazione di due specie vegetali, il loglio perenne e il trifoglio bianco. Un problema non di poco conto se si considera che le famigerate cicche sono il rifiuto più diffuso nell’ambiente.
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Federico Turrisi 23 Luglio 2019

Se sei un fumatore ti conviene smettere fin da subito per la tua salute. E per quella del pianeta. Quante volte ti sarà capitato di vedere qualche incivile buttare a terra il mozzicone di sigaretta? Bene, sappi che le cicche rappresentano la forma più diffusa di rifiuto antropogenico (cioè causato dall'uomo) nell'ambiente: si calcola che siano più di 10 miliardi su scala globale. Seconda cosa da sapere: i filtri per degradarsi hanno bisogno dai 5 ai 12 anni. E durante questo arco di tempo ne fanno di danni. Come dimostra anche uno studio britannico, pubblicato sulla rivista scientifica Ecotoxicology and Environmental Safety, condotto da un team di ricercatori del dipartimento di Biologia dell'Anglia Ruskin University che per la prima volta hanno mostrato i danni che i mozziconi di sigarette possono causare alle piante.

I test sono stati effettuati su due specie vegetali, il loglio perenne e il trifoglio bianco, molto diffuse negli spazi verdi urbani. Queste piante svolgono un ruolo di primo piano per la conservazione della biodiversità, anche nei parchi cittadini, e il trifoglio bianco è molto importante per gli impollinatori e la fissazione dell’azoto. In particolare, gli esperti hanno riscontrato che la presenza di mozziconi di sigarette nel terreno riduce il successo della germinazione e la lunghezza dello stelo del trifoglio bianco rispettivamente del 27% e del 28%, dimezzandone il peso delle radici. Per il loglio perenne invece il successo della germinazione diminuisce del 10% e la lunghezza dello stelo del 13%. Questo probabilmente a causa delle sostanze chimiche contenute nei filtri delle sigarette, tra cui l'acetato di cellulosa.

Per compiere il loro studio i ricercatori hanno analizzato le aree intorno alla città di Cambridge, in Inghilterra: in alcune zone hanno trovato ben 128 mozziconi di sigarette per metro quadrato. Un vero e proprio scempio. Insomma, se non vuoi arrecare gravi danni all'ambiente, ricordati di smaltire correttamente il filtro della tua sigaretta.

Fonte | "Cigarette butts have adverse effects on initial growth of perennial ryegrass (gramineae: Lolium perenne L.) and white clover (leguminosae: Trifolium repens L.)" pubblicato su Ecotoxicology and Environmental Safety il 19 luglio 2019.