
Ti sei mai chiesto, passeggiando in un supermercato come mai la carne costa così poco?
Se compri carne, formaggi e uova in un supermercato, è difficile che quei prodotti non provengano da un allevamento intensivo. Dalla bistecca avvolta nel cellophane alle mozzarelle dalla forma perfetta.
L’industria che lavora in questo modo spesso implica l’utilizzo di sostanze chimiche, antibiotici e uno sfruttamento eccessivo e anti-etico degli animali, sottoposti a violenza e pratiche crudeli.
Solo per darti un’idea, ogni anno nel mondo sono circa 70 miliardi gli animali che vengono allevati intensivamente per rispondere al desiderio di vedere i banconi dei supermercati pieni.
Ma oltre a questo gli allevamenti:
Inquinano: liquami, feci e altre sostanze di scarto vengono fatte fluire dagli enormi capannoni insieme a sostanze chimiche di lavaggio come l’ammoniaca, inquinando le falde acquifere e il territorio circostante.
Emettono gas serra: gli allevamenti intensivi si trovano nella top 3 per le emissioni di sostanze inquinanti nell’aria, ancora prima di auto e moto.
Sono responsabili della deforestazione: se l'Amazzonia brucia è anche per lasciare spazio alle coltivazioni di soia. E non per chi ha scelto una dieta vegetariana, ma per produrre i mangimi destinati agli allevamenti intensivi di polli, suini e bovini.
Consumano: Gli animali da allevamento devono bere. E non un bicchiere d’acqua ogni tanto. Un solo manzo può arrivare a consumare fino a 80 litri di acqua al giorno. Fai un rapido calcolo. Sei ancora convinto che consumare così tanta carne a poco prezzo sia una scelta da fare.