L’insonnia: se la conosci non la sottovaluti

Una buona qualità del sonno è fondamentale per rimanere in salute e non a caso chi soffre di insonnia cronica è anche più soggetto a sviluppare malattie correlate. Non parliamo solo di qualche notte in bianco, questa patologia è troppo spesso presa sottogamba, ma oggi basta rivolgersi agli specialisti per ricominciare a vivere bene.
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Ciaopeople Studios 15 Dicembre 2023

Per vivere a lungo e più in salute è necessario dormire bene, ce lo dicono studi sempre più numerosi, e anche se non esiste un numero di ore di riposo che va bene a tutti, la media ottimale sarebbe tra le 7 e le 9 ogni notte. Non si tratta solo di affrontare la giornata ben riposati, presenti nel lavoro e nelle attività con un umore più rilassato, è tutto l'organismo – e in particolare il sistema immunitario – a trovare giovamento dal giusto numero di ore dormite! Chi dorme bene, insomma, vive anche meglio, eppure l'insonnia cronica è una vera e propria patologia e attualmente è tanto diffusa quanto sottovalutata.

Negli ultimi 100 anni si stima che abbiamo perso un'ora di sonno per ogni notte, e l'uso di device luminosi uniti allo stress e alla frenesia quotidiana non ci aiutano a conciliare un buon riposo. Ma al di là delle sporadiche notti in bianco che ognuno di noi può sperimentare in modo naturale nel corso dell'anno, è importante capire quando l'insonnia sta diventando cronica, perché il malessere si ripercuote durante tutto l'arco delle 24 ore e può dar origine anche ad altre patologie correlate. In più quello che spesso si sottovaluta sono gli incidenti che possono incorrere quando siamo disattenti: immaginiamo solo ai colpi di sonno in macchina, o al rischio di infortuni sul posto di lavoro.

Normalmente chi si trova ad affrontare l'insonnia cronica cerca di trattare le conseguenze come irritabilità, astenia, mal di testa o aumento di peso, senza occuparsi della causa principale: la deprivazione di sonno. Per fortuna i progressi farmacologici, anche in questo campo, sono costanti ed è possibile ritrovare il piacere di una sana e lunga dormita chiedendo aiuto al nostro medico curante. Per capire se c'è bisogno di rivolgersi allo specialista è possibile scaricare My Sleep, la app gratuita dedicata sia ai pazienti che soffrono o potrebbero soffrire di insonnia, che ai medici, per aiutarli nel follow-up dei pazienti.

Se non dormiamo bene e per un giusto numero di ore, non stiamo dando il tempo al nostro cervello di riposarsi, ripulirsi dagli stimoli ricevuti durante la giornata, e quindi a lungo andare potremmo sviluppare anche diabete, depressione, Alzheimer e obesità. L'insonnia cronica è una patologia che si ripercuote negativamente su tutto l'organismo e che abbassa sensibilmente la qualità della vita di chi ne è affetto: fare informazione, sensibilizzando al tema, è oggi più importante che mai per costruire una società davvero più in salute. Sul lungo termine, infatti, chi dorme bene vive meglio, più a lungo e decisamente… più felice!